Amelia inaugura la ‘Porta di Pantanelli’

Era il sesto accesso all’antica città di Ameria. Maraga: «Un altro pezzo della storia della nostra città verrà riconsegnato agli amerini»

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Sarà inaugurata, venerdì 22 gennaio, la ‘Porta di Pantanelli’, il sesto accesso all’antica città di Ameria. Il taglio del nastro avverrà alle 17, alla presenza del sindaco di Amelia Riccardo Maraga, del vice presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, del direttore generale belle arti e paesaggio del Mibact Francesco Scoppola, del soprintendente archeologico dell’Umbria Elena Calandra, e del funzionario archeologico della Soprintendenza Maria Cristina De Angelis.

Il convegno L’inaugurazione verrà preceduta da un convegno – alle 16 – alla Pinacoteca del museo archeologico, nel corso del quale saranno illustrati il restauro e le caratteristiche della ‘Porta di Pantanelli’ rinvenuta nel 2008 nei pressi dell’accesso ai ‘Giardini d’inverno’, durante i lavori di consolidamento del tratto medioevale di mura della città commissionati dalla Soprintendenza archeologica dell’Umbria. Si tratta di una struttura alta 6 metri con arco a tutto sesto e una luce di circa 2,30 metri e una profondità di circa 1,50. Il fondo della porta è percorso da un basolato stradale ed è strettamente contiguo, sul piano topografico, al santuario di Pantanelli.

Pezzo di storia «Sarà una giornata importante per Amelia e per gli amerini», dichiara il sindaco Riccardo Maraga. «Un altro pezzo della storia della nostra città verrà riconsegnato ai cittadini. ‘Porta di Pantanelli’ e i ‘Giardini d’inverno’ sono luoghi che in questi anni l’amministrazione comunale ha riportato alla loro fruibilità con la cura del verde e l’installazione della staccionata lungo il percorso verso ‘Porta della Valle’». Maraga vuole, infine, ringraziare «la Soprintendenza per lo splendido lavoro effettuato. Con questo intervento e i fondi in arrivo per le mura possiamo davvero lavorare a una valorizzazione e riqualificazione dell’intero percorso, uno dei beni simbolo della nostra città».

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