Dopo la morte del maresciallo capo Massimo Massaccesi, comandante della stazione di Nocera Umbra, un altro grave lutto ha colpito i carabinieri dell’Umbria e di Terni. Nella serata di martedì si è spento Domenico Fiumene, brigadiere capo effettivo alla centrale operativa del comando provinciale di Terni.
Malore fatale Domenico Fiumene, originario di Roma, aveva 62 anni – ne avrebbe compiuti 63 a dicembre – e lascia una moglie e tre figli. Martedì sera era andato a correre e il malore fatale lo ha colpito poco dopo il rientro a casa, intorno alle 20. Inutili i soccorsi prestati dagli operatori del 118 che hanno potuto solamente constatare il decesso del brigadiere capo, da anni a Terni.
Il ricordo Vero e proprio punto di riferimento della centrale operativa del comando di Terni, afferente al reparto operativo, Domenico Fiumene viene ricordato dai colleghi come una persona «impagabile dal punto di vista professionale e umano». Un vero punto di riferimento per le sue capacità che, di recente, gli avevano fatto guadagnare anche i complimenti e l’apprezzamento personale del prefetto. «Era un uomo di sani principi, attento alla salute e al fisico, puntuale e preciso come nessun altro. Un esempio vero per tutti noi e ci mancherà».
I funerali del brigadiere capo si terranno giovedì alle ore 15 a Terni, nella chiesa di Sant’Antonio, in via Curio Dentato. Alla famiglia e al comando provinciale dell’Arma giungano le condoglianze di tutta la redazione di umbriaOn.
