È iniziato venerdì mattina di fronte al tribunale di Terni, giudice Massimo Zanetti, il processo che vede imputate cinque persone per un grave infortunio sul lavoro accaduto il 25 ottobre del 2012 all’interno degli stabilimenti Thyssen Krupp – Ast di viale Brin. Un operaio, 35enne al tempo dei fatti, impegnato in lavori in quota per la sostituzione di alcuni commutatori, era precipitato a terra riportando diversi traumi e fratture.
A giudizio Per quel fatto il pm Elisabetta Massini ha chiesto ed ottenuto il rinvio a giudizio di cinque persone per lesioni colpose: l’allora datore di lavoro all’interno della Tk-Ast, l’ex responsabile della divisione Sau, il preposto del reparto officina elettrica, il titolare di un’azienda privata e l’operatore addetto alla gru presente al momento del fatto.
Il fatto L’operaio era caduto dalla sommità del trasformatore dove si trovava per la sostituzione del variatore sotto carico. Tutto ciò, secondo la procura, perché la gru utilizzata per l’estrazione del commutatore avrebbe colpito il 39enne, causandone la caduta a terra. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Attilio Biancifiori, Carlo Viola, Andrea Garaventa, Ezio Audisio, Luca Leonardi, Antonio Giannini e Roberto Migno. La prossima udienza è stata fissata per il 21 aprile 2017 con l’escussione dei primi testimoni. L’operaio vittima dell’episodio si è costituito parte civile attraverso l’avvocato Renato Chiaranti.
