La Ternana si presenta, poi testa al derby

Dirigenza, staff tecnico e squadra in Comune. Longarini: «Poco pubblico, fondamentale la vicinanza delle istituzioni. Ottimismo per il derby»

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di S.F.

Quel Pisa ‘di troppo’ – riferito al rinvio al 7 settembre della sfida ai toscani – aveva fatto slittare il ‘vernissage’ della Ternana 2016-2017. Il tempo di giocare con i neroazzurri e lo Spezia ed ecco che finalmente i rossoverdi – e le maglie, scelte dai tifosi tramite un sondaggio – sono stati presentati a palazzo Spada. Profilo basso: tre giorni e c’è il ‘Derby dell’Umbria’. Ma con spirito ottimista e una frecciatina nemmeno tanto velata al seguito delle ‘Fere’: «Sest’ultimi lo scorso anno per abbonamenti e presenze, quart’ultimo nel torneo in corso. Fondamentale la vicinanza delle istituzioni per avere energie e andare avanti, perché le difficoltà ci sono».

PARLA SIMONE LONGARINI: «POCO PUBBLICO. BENE IL RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI» – IL VIDEO

Le maglie

Le maglie

In Comune le ‘Fere’ sono state accolte dal sindaco Leopoldo Di Girolamo, dall’assessore allo sport Emilio Giacchetti e dal vice presidente regionale del Coni Moreno Rosati. Il ‘vernissage’ si è svolto in una sala consiliare gremita, seppur con una presenza ridotta rispetto alle ultime presentazioni. Ufficializzato che sarà la maglia con fondo nero ad essere utilizzata – sarà l’esordio – per il derby di sabato a Perugia: «Speriamo ci porti bene», il commento in merito di Simone Longarini, a palazzo Spada in compagnia dell’intero staff tecnico e della rosa. Nessuna traccia del direttore generale Alessandro Capizzi, né tantomeno dell’amministratore delegato Stefano Dominicis.

SIMONE LONGARINI, LA MAGLIA E IL DERBY: VIDEO

Simone Longarini, Leopoldo Di Girolam ed Emilio Giacchetti

Simone Longarini, Leopoldo Di Girolamo ed Emilio Giacchetti

Il sindaco Ad aprire la presentazione Di Girolamo che, in un breve intervento, ha ricordato come ci sia «massimo sostegno alla squadra, il legame tra città e ‘Fere’ continua ad essere molto forte come si visto nelle prime partite. Sono certo che la Ternana ci darà soddisfazioni e voglio ringraziare Simone Longarini per l’impegno che ha messo nella relazioni istituzionali e soprattutto nel dare la possibilità di fare un campionato ambizioso». Breve accenno alla gara in arrivo: «Momento fondamentale in un contesto di sana rivalità». Palla all’amministratore unico.

EMILIO GIACCHETTI: «CONVENZIONE, STIMOLI E RAPPORTI, CI SIAMO», VIDEO

Comprensione e difficoltà Volto disteso, nessuna intenzione di critica o attacco. Non adesso quantomeno, ma più di qualcosa in canna c’è: «Ringrazio Di Girolamo – con tanto di chiamata d’applauso per il primo cittadino, ndr – perché mi ha dimostrato in questi ultimi mesi il suo attaccamento alla Ternana. Ha compreso le difficoltà di gestione che affrontiamo per mandare avanti tutto ciò. Gli sponsor scompaiono. Oggi è un giorno di festa che ricade in una settimana di rilievo, e in riferimento ai fatti di metà agosto ho molte cose da dire. Tuttavia non voglio rovinare questo momento e togliere concentrazione facendo polemiche». Insomma, a giudicare dalle parole di Longarini ora con le istituzioni c’è un atmosfera soave. Non c’è più quella solitudine manifestata a dicembre.

LA GALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Falletti tra i più applauditi

Falletti tra i più applauditi

Contesto locale e pubblico in diminuzione L’amministratore unico, tra le problematiche snocciolate, tira in ballo anche il fattore ‘Liberati’ e quella lontananza con la tifoseria che, sotto la sua gestione, è tutt’altro che migliorata. In linea di massima non un messaggio conciliante: «Stagione dopo stagione le presenze scendono partita dopo partita: lo scorso anno eravamo sest’ultimi nel combinato tra abbonati e presenze, mentre nel campionato in corso – si registra anche il segno meno per quel che concerne la trasferta a Perugia, ndr – c’è il quart’ultimo posto per abbonamenti. Fondamentale dunque in questo contesto avere la vicinanza dell’istituzione: occorrono energie per andare avanti e migliorare sia a livello societario che sportivo. Sono state messe a frutto le esperienze del passato e per questa ragione abbiamo deciso di affidarci a un manager con ampissimi poteri». Gianluca Serpetta ha quindi scoperto la 2° e la 3° maglia delle ‘Fere’: molti consensi – su tutti – per quella con fondo nero. «Ora vediamo se qualcuno continuerà a chiamarci neroverdi, visto che il nero non c’è per nulla», la battuta di Longarini in merito alla nuova prima maglia.

Benito Carbone e il suo staff

Benito Carbone e il suo staff

Auspici Tutti proiettati al ‘Curi’. Benito Carbone, in avvio di presentazione della squadra, ha voluto sottolineare che «i tifosi meritano un grande risultato e speriamo che l’appuntamento odierno sia di buon auspicio in tal senso». Poi via via staff tecnico e giocatori sono stati ‘svelati’ dal capitano Meccariello: applausi in particolar modo per Falletti e Avenatti. Assente – in recupero dall’infortunio al ginocchio destro – Coppola.

La maglia del derby

La maglia del derby

Convenzione, rapporti e stimoli Convenzione e volontà di migliorare il rapporto esistente, con progetto duraturo. Questo il focus principale dell’intervento di Giacchetti: «Veniamo da un anno denso di interlocuzioni tra le parti, sempre tese a obiettivi comuni. Rapporti proficui che, a tratti, alcuni organi di stampa hanno tentato di ‘pepare’ per cose mai accadute: stiamo formalizzando e regolarizzando il rapporto con la Ternana Calcio, i colori rossoverdi devono sempre essere al centro di ogni incontro. Valori comuni, sul quale crediamo si possa costruire e concludere – il riferimento è alla convenzione – un fatto che sancisca questo profondo legame: vogliamo elementi di stimolo che possano far aumentare la partecipazione allo stadio e lo sviluppo di questo territorio». C’è però da analizzare l’aspetto legato ai circa 400 mila euro – non robetta insomma – che via Aleardi deve al Comune: giovedì mattina, in II° commissione consiliare, nuovo appuntamento per limare i dettagli relativi allo schema di convenzione triennale.

Leopoldo Di Girolamo e Simone Longarini

Leopoldo Di Girolamo e Simone Longarini

La fiducia per il derby Prima di lasciare palazzo Spada si lascia andare ad uno spunto d’ottimismo per la straregionale: «C’è stato un periodo complicato, ma siamo qui per lavorare e non lamentarci. Derby? Non sono io che devo spiegare l’importanza, lo hanno già fatto il sindaco e l’assessore: sono convinto che sotto la guida esperta e di grande carisma di Carbone, i ragazzi possono togliersi grandi soddisfazione. Per quel che mi riguarda – ha concluso Longarini – chiedo sempre e solo una cosa, l’atteggiamento giusto: quando lo si ha i risultano vengono poi conseguenza». Valanga di ottimismo, a breve la prova sul campo.

Poker di deferimenti Guai in vista nel contempo per quattro formazione del torneo cadetto. Sono state deferite – responsabilità diretta – alla sezione disciplinare del tribunale nazionale federale: si tratta di Cesena, Vicenza, Brescia e Novara per motivazioni legate a operazioni di trasferimento – plusvalenze fittizie e corrispettivi strumentali – di giocatori. « Le operazioni, tutte poste in essere dalla società Parma, presentano – specifica la Figc – caratteristiche identiche che consentono di definirle ‘cessioni incrociate’, tali da comportare la contabilizzazione di ingenti plusvalenze da parte delle due controparti senza alcun effettivo movimento finanziario».

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