Perugia, palasport: tutti contro il Comune

Il vice presidente della regione, Paparelli: «Non ha ancora predisposto il progetto, ma noi anticipiamo i 300 mila euro previsti»

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Martedì era stato il presidente della Sir Safety, Gino Sirci, a lanciare strali contro il Comune di Perugia: «Il palazzetto – aveva detto a proposito del PalaEvangelisti – è rimasto quello che era a giugno 2016. Si è tentato di fare qualcosa e quello che ad oggi è stato fatto lo ha fatto quasi esclusivamente il sottoscritto perché a quanto pare il grande progetto sportivo di rendere Perugia una squadra, una città ed una regione vincenti non è compreso dalle istituzioni comunali».

Paparelli Il giorno dopo scende in campo anche il vice presidente della giunta regionale, Fabio Paparelli: «La Regione Umbria ha rispettato e rispetterà gli impegni assunti con il Comune di Perugia e con la Sir per la ristrutturazione del palasport Evangelisti, ma è ancora in attesa di ricevere il progetto definitivo dei lavori da parte dell’amministrazione comunale».

I fondi La giunta regionale spiega Paparelli, «ha deciso di contribuire, in via straordinaria, con 300 mila euro su un importo complessivo di 600 mila, alla realizzazione del progetto di ristrutturazione. A tal fine è stato approvato il protocollo d’intesa con il Comune di Perugia e stanziata la somma stabilita nella legge di variazione del bilancio regionale. Il protocollo prevedeva la possibilità di erogare la somma per stralci funzionali dopo la presentazione del progetto definitivo/esecutivo dei lavori, progetto che il Comune di Perugia non ha ancora presentato e ufficializzato alla Regione. Tuttavia, ritenendo che si tratti di un’opera fortemente attesa e viste le difficoltà del Comune di presentare un progetto complessivo, la giunta regionale provvederà comunque, già nella prossima seduta dell’esecutivo, ad attivare gli interventi amministrativi necessari e a concedere, in anticipazione, la somma pattuita per attivare al più presto lavori al PalaEvangelisti che non più procrastinabili».

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