Raccolta differenziata: «Sud Umbria virtuoso»

Un convegno organizzato ad Orvieto dal Comune, Cosp e Ati4 per fare il punto sui risultati ottenuti negli ultimi anni nella gestione dei rifiuti e fissare obiettivi futuri

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Palazzo del Capitano del popolo sede del convegno

Palazzo del Capitano del popolo sede del convegno

di Francesca Torricelli

«Nel sud Umbria, nel 2016, sono stati fatti progressi straordinari nel campo della raccolta differenziata; la provincia di Terni, in questo, è la punta di diamante». È questo il concetto ribadito più volte venerdì mattina ad Orvieto, durante il convegno ‘La gestione dei rifiuti nel sud Umbria: dalla raccolta differenziata alla tariffa puntuale’, organizzato da Cosp Tecno Service, in collaborazione con Ati4 e Comune di Orvieto.

L’impegno «I dati sulla raccolta differenziata parlano chiaro – ha esordito il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani -, ad Orvieto, in linea con la provincia, siamo passati dal 44% del 2014 al 70% del 2016. Dati che dimostrano come raggiungere risultati grazie all’impegno di tutti. Non si poteva più andare avanti con il vecchio sistema, quindi ci siamo impegnati per trovare delle soluzioni che oggi sono alla portata di tutti. Ora, però, non fermiamoci. Dobbiamo riuscire a portare in discarica solo una piccola parte dei rifiuti, il resto dobbiamo recuperarlo».

RACCOLTA DIFFERENZIATA: «PROGRESSI NOTEVOLI» – LE INTERVISTE

Le misurazioni Danilo Valenti, presidente Cosp Tecno Service, dopo aver rivolto un ringraziamento ai 24 Comuni in cui viene svolto il servizio, ha spiegato che «ora iniziamo ad affrontare una seconda fase, ovvero quella della tariffa puntuale. Un elemento importante che valorizza la quantità e la qualità del prodotto, sostanziale per il futuro del sistema della raccolta differenziata. Accanto a questo, come azienda, nei prossimi mesi attueremo un sistema di misurazione della raccolta attraverso un sistema che permette di leggere il ‘cestello’, di abbinarlo all’utente e valorizzare la volumetria che quell’utente ha raccolto e conferito».

La platea

La platea

Obiettivi Il convegno è stato un’occasione per approfondire, oltre ai risultati ottenuti negli ultimi anni con la raccolta differenziata nel sud Umbria, anche le prospettive di sviluppo nella gestione dei rifiuti, a partire dall’applicazione della tariffa puntuale. Per il presidente dell’Auri Christian Betti «la delibera della Giunta Regionale aveva dato degli obiettivi specifici, ovvero raggiungere il 60% nel 2016, il 65% nel 2017 e il 72.5% nel 2018 ed è su questi dati che i territori stanno lavorando. Soprattutto nel secondo semestre del 2016 abbiamo avuto la prova degli elementi positivi del sistema. La punta di diamante è la provincia di Terni, qui sono stati fatti progressi straordinari: alcuni territori sono partiti dal 30% e hanno raggiunto il 70%. Come è già stato detto dal sindaco Germani, se si ha la volontà i risultati si raggiungono, anche in tempi ridotti».

Risultati Al convegno ha preso parte anche Roberto Cavallo, vicepresidente del comitato scientifico per l’attuazione del ‘Piano nazionale di gestione dei rifiuti’ del Ministero dell’ambiente. Secondo Cavallo «la gestione dei rifiuti è un problema complesso: abbiamo degli obiettivi piuttosto ambiziosi che ci vengono dati dall’Unione europea, dallo Stato e dalla Regione, e degli ingredienti, come le esperienze. Dobbiamo saper trarre elementi positivi dalle esperienze per un cammino che porti ai risultati. Oggi l’Unione europea ci dice che dobbiamo andare verso un’economia circolare, seguendo il ciclo che compie già la natura. Io credo che questa sia la sfida e la possibilità di raggiungerla è ormai sotto gli occhi di tutti. Questo territorio è ben incamminato, credo che presto raggiungerà traguardi importanti».

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