Ternana, bivio Mazzoni Intoppo convenzione

Il toscano, superato nelle gerarchie da Di Gennaro, a rischio addio. ‘Liberati’: delibera di giunta con errore, tutto da rifare

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di S.F.

Una situazione apparsa fin da subito instabile e che, nonostante le parole – tutt’altro che sicuro nel pronunciarle – di Benito Carbone, potrebbe definirsi nelle prossime ore con la separazione. Luca Mazzoni rischia di non essere uno dei portieri della Ternana 2016-2017. Tra gli ‘Over’ via Zampa: il laziale, dopo aver salutato sabato pomeriggio nel post amichevole ‘in famiglia’, si è allenato a sorpresa lunedì pomeriggio al ‘Taddei’ in attesa di un trasferimento che appare ormai certo. Ad attenderlo ci sarebbe il Catanzaro. Capitolo convenzione ‘Liberati’: delibera non esecutiva a causa di un’imprecisione nella stesura.

Luca Mazzoni

Luca Mazzoni

I segnali L’acquisto di Raffaele Di Gennaro e l’immediato schieramento di Mazzoni nella formazione ‘B’ rossoverde aveva fatto presagire un possibile addio: «L’ho scelto io, un giocatore importante», aveva dichiarato il tecnico calabrese sul portiere di scuola Inter, che appena arrivato ha messo in secondo piano il livornese. La questione può trovare soluzione con l’approdo del classe ’95 Wladimiro Falcone, ‘Under’ che ha giocato tra i pali del Livorno nel debutto in campionato al ‘Picchi’. In caso di problematiche nello scambio, in terza battuta, ecco spuntare Mirko Pigliacelli del Pescara. Con Mazzoni out resterebbero – del campionato 2015-2016 – i soli Coppola e Zanon del gruppo dei leader della scorsa stagione.

Enrico Zampa

Enrico Zampa

Il centrocampista di Frascati non era stato schierato – l’altro, Lo Porto, è in attesa di essere ceduto – da Carbone nel test di sabato. Lunedì pomeriggio – la ripresa era fissata per martedì in un primo momento, ma il possibile anticipo a sabato della sfida con il Cittadella a causa dell’ipotesi recupero di Ternana-Pisa per martedì 6 – l’ex Trapani è stato invece schierato nelle prove tattiche, ma il suo destino appare comunque segnato. Out i nazionali La Gumina, Sernicola e Valjent, oltre agli infortunati Della Giovanna e Defendi. Assenti inoltre il terzino romano e Dugandžić, entrambi verso la cessione.

Ultime ore In tal senso Carbone si è tenuto in contatto con Andrea D’Amico, procuratore di Robert Acquafresca. Nessun atto concreto per il momento: il contratto del giocatore con il Bologna e l’alto ingaggio non favoriscono la trattativa. Al palo la situazione legata a Mattia Valoti e Roberto Insigne: senza uscite nel reparto offensivo la strada che porta al talento campano – oltretutto non favorito dal 3-5-2 rossoverde – è bloccata. Ammari diretto verso la Virtus Entella di Roberto Breda. Mercoledì alle 23 la chiusura della sessione del mercato.

Avenatti e Falletti a bordo campo nella sfida all'Atletico Orte

Avenatti e Falletti a bordo campo nella sfida all’Atletico Orte

Verso la permanenza Sì, perché al momento non sembrano esserci spiragli – mai stati di recente, a causa dell’esosa richiesta di via Aleardi per la cessione – per la cessione di Avenatti e Falletti, né tantomeno risulta un avvicinamento tra le parti per il rinnovo contrattuale. L’ipotesi più probabile è che per il duo ‘celeste’ si proverà ad accelerare a cavallo tra settembre e il mercato di gennaio, onde evitare un addio a parametro zero. E visto che la Ternana ci ha investito quasi 5 milioni, sarebbe una perdita – l’ennesima – ‘sanguinosa’ per la società.

Erba terreno calcio libero liberatiConvenzione, intoppo burocratico Per giovedì era stato ipotizzato il passaggio in II° commissione consiliare della delibera di giunta sulla convenzione triennale per l’utilizzo del ‘Liberati’, quindi la settimana successiva l’approdo in consiglio comunale. C’è un problema: l’atto è tutto da rifare. La causa? Un errore formale – minimo, ma tale da renderla non esecutiva – nella delibera da correggere, che costringerà la giunta a riunirsi di nuovo per l’approvazione. Risultato? Niente step intermedio in commissione e pericolo slittamento rispetto all’8 settembre, seppur ci sia la chance di mantenere le tempistiche iniziali. Convenzione senza pace fino alla fine e con battaglia in vista: «Prima di intavolare la discussione – le parole di Enrico Melasecche, consigliere di ‘I Love Terni’ durante la II° commissione di lunedì mattina – vorrei che si faccia luce sui residui attivi che il Comune aveva nei confronti della Ternana. So che sono stati azzerati, ma come? Inoltre c’è la questione relativa al centro sportivo: la società deve mantenere gli impegni che si è presa con la città. Finora solo chiacchiere in merito».

Simone Longarini

Simone Longarini

Pisa e ricorso In queste ore intanto l’avvocato 78enne Mario Sanino, presidente della I° sezione del Collegio di garanzia dello sport, deciderà chi tra i dieci componenti – Paola Balducci, Angelo Maietta, Guido Cecinelli, Cesare San Mauro, Giuseppe Pio Musacchio, Pier Giorgio Maffezzoli, Vincenzo Ioffredi, Daniele Mantucci, Marcello De Luca Tamajo, Vanda Giampaoli, Giuseppe Andreotta e Vito Branca – sarà convocato (in cinque) per giudicare il caso relativo al ricorso di via Aleardi. La decisione è attesa a stretto giro, entro le prossime 72 ore. Si va verso il doppio turno casalingo consecutivo al cospetto di Pisa e Spezia.

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