di S.F.
Modibo Diakité segue le indicazioni di Carbone
Paulo Dybala, Mario Mandžukić e Paul Pogba allo ‘Juventus stadium’, maggio 2016, nell’ultima gara ufficiale disputata. E, senza andare troppo indietro, Gonzalo Higuaín, Cristiano Ronaldo, Gareth Bale, Karim Benzema, Antoine Griezmann (durante l’esperienza al Deportivo La Coruña due partite, proprio contro le big di Madrid) e Christian Benteke, nella presenza conclusiva (1° gennaio 2014) in Premier League con la casacca del Sunderland. Di fuoriclasse – o comunque giocatori di fama internazionale -, nell’ultimo triennio, Modibo Diakité ne ha affrontati parecchi e ora per il centrale 29enne si è aperta una nuova fase della carriera: martedì mattina primo allenamento differenziato da ‘Fera’ agli ordini del preparatore Alessandro Scaia, a caccia di una forma fisica ottimale che, magari, gli possa permettere di entrare a stretto giro nell’undici titolare di Carbone. Attesa nelle prossime ore l’ufficializzazione del secondo acquisto, Gaetano Monachello.
MODIBO DIAKITÉ, PRIMO ALLENAMENTO DA GIOCATORE DELLA TERNANA: VIDEO
Modibo Diakité
Diakité ‘riabbraccia’ la serie B a quasi undici da quel Catania-Pescara 3-0 che segnò il suo debutto – a dargli la chance fu Maurizio Sarri – da professionista: che il giocatore possa avere un buon impatto nel campionato di serie B nessun dubbio, resta invece da valutare il grado di forma – e le tempistiche per un rapido impiego – dell’ex Sampdoria. Perché magari a Benito Carbone l’idea di utilizzarlo fin da subito a Pisa, in uno scontro che per la Ternana rappresenta una chance di platino (per i toscani in arrivo una corposa penalizzazione) per piazzare un ‘break di classifica sulla concorrente, passa per la testa. Altrimenti spazio alla difesa ‘tipo’ con Meccariello, Masi, Valjent e uno tra Di Noia e Germoni, in attesa del rientro dello squalificato Zanon.
Aerobica e corsa Diakité ha messo piede al ‘Taddei’ alle 10.40 e si è subito trasferito al ‘Liberati’ per un classico lavoro aerobico agli ordini del preparatore Scaia. Poco più di un quarto d’ora e, mentre Carbone lavorava sul quartetto difensivo, il francese ha svolto due serie di ripetute – con accelerazioni di mezzo – da sei minuti: l’impressione, e non poteva essere altrimenti nonostante il periodo di allenamento con la Lupa Roma, è che il ritmo partita sia tutto da trovare.
Carbone a colloquio con Vasile e il collaboratore di Pagni martedì mattina
Scocca l’ora di Monachello Dal francese al 22enne siciliano. Una due giorni che porta in dote alla società di via Aleardi anche l’ex attaccante del Bari e della Virtus Lanciano: attesa l’ufficializzazione nelle prossime ore, con tanto di prima seduta in gruppo. Anche per lui ci sarà da lavorare molto per mettersi alla pari dei compagni: tra coppa Italia e campionato appena sei presenze – tre le marcature, una al Cosenza e due al Trapani – con i pugliesi nel girone d’andata. L’ultimo ‘gettone’ risale al 25 ottobre nella trasferta di Novara, quindi l’operazione a fine novembre per la rimozione di un’ernia bilaterale. Sullo sfondo restano le operazioni che conducono ai nomi di Umberto Eusepi (Sky, in tarda serata, ne annuncia l’arrivo, ancora un uomo della scuderia Giuffredi), Marco Romizi e Francesco Lodi. Nel contempo Gennaro Gattuso ha il suo rinforzo per l’attacco per la sfida ai rossoverdi, Rey Manaj dall’Inter, pronto a sostituire proprio l’ex Perugia e Salernitana.
Modibo Diakité e Benito Carbone
La seduta pomeridiana Il francese nel pomeriggio ha svolto l’intera seduta con il gruppo, venendo schierato dal 45enne di Bagnara Calabra nella formazione ‘allenatrice’. Out Bačinovič, Surraco (lasceranno la squadra), Della Giovanna (differenziato), Piacenti e La Gumina: partitella nove contro nove che ha visto protagonisti Valjent, Petriccione, Germoni, Di Livio, Battista, Palombi, Defendi, Masi e Meccariello da un alto, Di Noia, Palumbo, Zanon, Diakité, Avenatti (per lui tornano a farsi sentire i rumours cagliaritani), Falletti, Contini, Coppola e Tascone dall’altro. In precedenza Carbone aveva provato la formazione anti Pisa, con il ’94 pugliese sull’out sinistro e il centrocampo composto da Defendi, Petriccione e Palumbo; in un secondo momento testato il 34enne romano al posto del talento campano.
Carbone in tackle su Falletti
C’è Pagni, ‘staffetta’ Tascone-Carbone Scena curiosa poi verso la fine dell’allenamento. Sul terreno del ‘Taddei’ arrivano Danilo Pagni e il ‘consulente’ manageriale Andrea Turi Vasile, il ds entra in campo e parla con il tecnico: fuori Tascone – che non la prende molto bene in linea di massima – e dentro proprio Carbone per gli ultimi minuti della partitella a ranghi contrapposti. Chissà che in qualche modo non c’entrino i problemi legati al rinnovo contrattuale del ’97 napoletano. Chi non li ha è invece Monachello: un paio di documenti in arrivo da Bergamo e l’avventura rossoverde potrà iniziare, con l’attaccante già da diverse ore in città. Per il settore giovanille ufficializzata l’acquisizione del centrocampista classe 2002 Federico Fuso, proveniente dalla Julia Spello.
