Terni, angoscia per il 53enne scomparso

Di Sandro Bellini non si hanno più notizie da mercoledì. Senza esito finora le ricerche della task force coordinata dalla prefettura

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Ricerche Sandro Bellini, scomparso - 19 maggio 2016 (9)

I vigili del fuoco

Sono ore di angoscia per i familiari e gli amici di Sandro Bellini, il 53enne ternano – originario di Montecastrilli – di cui non si hanno più notizie dalla tarda mattinata di mercoledì. Era sua la Chevrolet Kalos trovata in fiamme lo stesso pomeriggio, poco prima delle 14, in una zona boschiva nei pressi di Marmore, in località Palombara.

Sparito Sandro Bellini, che da poco ha compiuto 53 anni, sarebbe dovuto rientrare al lavoro mercoledì pomeriggio, nell’azienda termoidraulica di Terni di cui è dipendente da tempo. Nessuno, però, lo ha più visto né sentito: irreperibile anche ai due numeri di telefono, uno personale e l’altro aziendale, di cui dispone. Elementi che, uniti al ritrovamento dell’auto bruciata in mezzo al bosco, non hanno fatto altro che aumentare la preoccupazione per la sua sorte.

Le ricerche

Le ricerche

Testimoni Dagli inquirenti, ma anche da chi lo conosce, viene descritto come un uomo mite, tranquillo, dedito al lavoro e agli affetti, senza ‘ombre’ di sorta. In queste ore i carabinieri della Compagnia di Terni e del Nucleo investigativo, coordinati rispettivamente dal capitano Dario Allegretti e dal maggiore Pietro Petronio, hanno sentito diversi testimoni e acquisito elementi che potrebbero contribuire ad accertare la verità dei fatti.

La task force Le ricerche del 53enne, residente a Terni, vedovo da anni e senza figli, sono andate avanti per tutta la giornata di giovedì e hanno visto impegnata la task force coordinata direttamente dalla prefettura. Sin dal mattino l’elicottero della Forestale ha perlustrato dal cielo l’intera zona in cui l’auto dell’uomo è stata ritrovata, distrutta dalle fiamme. Ad accorgersi del fatto, mecoledì, erano stati alcuni boscaioli che avevano lanciato l’allarme ai vigili del fuoco.

Ricerche Sandro Bellini, scomparso - 19 maggio 2016 (6)

Le unità cinofile ‘molecolari’

Ricerche a tappeto Proprio gli uomini del 115, con personale del comando di Terni, nella giornata di giovedì hanno battuto metro per metro l’intera area. A supporto sono intervenuti anche i colleghi del nucleo sommozzatori di Viterbo, le cui ricerche si sono concentrate sul canale Galleto, nei pressi dell’abitato di Marmore. Le attività, che fin qui hanno dato esito negativo, hanno visto impegnati anche i volontari del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria, le due unità cinofile Gringo e Gandalf della squadra ‘molecolare’ Centro carabinieri di Firenze e personale della polizia di Stato.

Sandro Bellini

Sandro Bellini

Si indaga Le ricerche, così come – ovviamente – le indagini, proseguiranno anche nella giornata di venerdì. In queste ore gli inquirenti, coordinati dal pm Tullio Cicoria, stanno ricostruendo pezzo per pezzo la vita del 53enne, la rete di amicizie, i contatti, le ore precedenti la scomparsa e tutto ciò che possa contribuire ad uno sviluppo positivo delle indagini. Nessuna ipotesi è, al momento, esclusa e obiettivo degli investigatori è accertare l’accaduto, senza lasciare nulla di intentato.

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