Terni, la differenziata arriva anche alla Usl2

Polemica in vista tra l’assessore Giacchetti e il M5S: «Desta meraviglia che si sia detto contrario alle parti del regolamento che prevedono il rispetto delle norme»

Condividi questo articolo su

Attivazione entro la fine di luglio della raccolta differenziata in tutte le strutture sanitarie del territorio comunale di Terni. La comunicazione è dell’Usl Umbria2, che aderisce e sostiene la campagna promossa dall’Asm e del Comune: il servizio rifiuti dell’azienda sanitaria – in collaborazione con i tecnici dell’Asm – sta infatti distribuendo in questi giorni i contenitori da piazzare nei servizi, nelle sale di attesa e nei punti ristoro.

Riutilizzo e riciclo La direzione dell’Usl Umbria2 commenta che «la raccolta differenziata è il modo più efficace per mantenere e salvaguardare le risorse naturali del pianeta, a vantaggio nostro, dell’ambiente in cui viviamo ma soprattutto delle generazioni future. Riutilizzare e riciclare i rifiuti, dalla carta alla plastica, al vetro, al legno, ai medicinali, alle pile esauste, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente ‘naturalmente più ricco e salubre’.

Di Girolamo Il sindaco della città parla di «fondamentale collaborazione tra le istituzioni ed i cittadini per migliorare ambiente e qualità di vita. Apprezziamo l’adesione e la partecipazione piena dell’azienda Usl Umbria2 alla implementazione della raccolta differenziata nel nostro territorio. La collaborazione risulta fondamentale sia per la raccolta differenziata interna agli uffici e servizi dell’Azienda, sia per migliorare ulteriormente quella dei rifiuti sanitari, attiva già da tempo».

Prova da superare Di Girolamo aggiunge inoltre che «è una testimonianza importante della collaborazione che viene da imprese pubbliche e private e che chiediamo anche a tutti i cittadini, consapevoli dei disagi che, soprattutto in questa prima fase di attivazione, potranno esserci. Si tratta di una prova da superare insieme per migliorare il quadro di decoro urbano della città, potenziare l’economia circolare già presente e ridurre così anche le tariffe. I provvedimenti concordati con Asm la scorsa settimana che prevedono l’attivazione degli info point ed una task force, potranno risultare utili al raggiungimento di questi obiettivi».

Porta a porta, senso civico e regolamento Intanto l’assessore all’ambiente Emilio Giacchetti è tornato a parlare del regolamento in fase di approvazione dopo il confronto in commissione: «Nella raccolta porta a porta il senso civico è fondamentale. I cittadini devono, quindi, essere informati, coinvolti, messi a corrente di tutti benefici che la differenziata porta in termine ambientali ed economici, non si possono raggiungere risultati importanti in termini di percentuali se ognuno di noi non dà il suo contributo, separando i rifiuti e conferendo nei giorni stabiliti. Sono sicuro che il senso civico dei ternani, che è uno dei punti di forza di questa comunità, si farà sentire anche su questo versante. Serve comunque anche un regolamento che fissi delle norme che devono essere rispettate per non incorrere in sanzioni. Sul regolamento ritingo che si stia facendo un buon lavoro sia come amministrazione comunale che come commissione consiliare».

Leonardo Carloni ed Emilio Giacchetti in III° commissione

Leonardo Carloni ed Emilio Giacchetti in III° commissione

La ‘sorpresa’ Giacchetti sottolinea che il confronto in commissione è avvenuto «in uno spirito collaborativo, con un forte senso propositivo, che ha riguardato sia la maggioranza che presenze significative dell’opposizione. Desta meraviglia un solo aspetto, che si sia detto contrario al regolamento, in particolare nelle parti che prevedono il rispetto delle norme, il rappresentante dei Cinque Stelle, proprio quella forza politica che dice di voler fare del rispetto della legalità una bandiera.  D’altronde, in altre zone di Italia,  anche recentemente, e proprio sulla materia dei rifiuti, amministratori locali dei Cinque  Stelle si sono espressi  in maniera netta sulla importanza del regolamento per sopperire ad eventuali carenze del senso civico. Questo assessorato, in materia ambientale, ha insistito molto sul rispetto delle regole e del territorio, della salute come bene prezioso. Riteniamo che tutti devono rispettare le regole in materia ambientali, lo devono fare le grandi aziende, le piccole e medie imprese, lo devono fare i soggetti che svolgono servizi fondamentali in tema ambientale».

Criticità e Asm «Recentemente – conclude l’assessore – non abbiamo esitato, ad esempio, a confrontarci con Asm, perché, insieme all’assessore all’Igiene Pubblica, abbiamo ravvisato delle criticità nella gestione delle isole ecologiche che stanno pagando anche alcune disfunzioni dell’avviamento della differenziata.  Rispetto delle regole nelle questione ambientali anche per tutti noi cittadini nel quotidiano. Prevedere esenzioni, magari per conquistare qualche consenso, è indice di scarsissimo senso del governo, e lascia intendere che si è pronti a fare eccezioni, oggi nella raccolta differenziata, domani in altre occasioni, magari in quelle dove oggi, dai banchi dell’opposizione, si reclamano provvedimenti drastici».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli