Terni, meeting nuoto: le piscine fanno il bis

Sabato e domenica, nell’impianto di viale dello Stadio, il 16esimo ‘Master Flaminio’; il 4 e 5 giugno il secondo ‘Nazionale città di Terni’

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Due weekend di alta rilevanza sportiva e turistica, all’insegna del nuoto, alle Piscine dello stadio di Terni. Sabato 28 e domenica 29 maggio spazio al 16esimo ‘Meeting master Flaminio’; mentre sabato 4 e domenica 5 giugno si svolgerà il secondo ‘Meeting nazionale di nuoto città di Terni’.

‘Meeting master Flaminio’ La manifestazione, giunta al 16esimo anno, è ormai affermata nel centro Italia e quest’anno ha scelto l’impianto ternano. Sono previsti circa 500 atleti – Master a livello nazionale – che, oltre ad affrontare le due giornate sotto l’aspetto agonistico, avranno l’opportunità di visitare il territorio. Le gare sabato inizieranno alle 9.30, mentre la domenica alle 9.

‘Meeting nazionale di nuoto città di Terni’ La società Piscine delle stadio e l’Asd Libertas Thyrus di Terni organizzano insieme la seconda edizione del ‘Meeting’. Gli atleti, iscritti in rappresentanza di 40 società provenienti da 7 regioni, hanno raggiunto quota 950 (tra maschi e femmine) e sono appartenenti alle categorie Es.A, Ragazzi, Junior e Assoluti. Numerosi sono gli atleti iscritti con importanti risultati nazionali e internazionali. Le gare avranno inizio alle 8.15 del sabato e della domenica per la sessione mattutina, e alle 14.25 per quella pomeridiana. Nel pomeriggio di entrambe le giornate sono previste le finali delle gare dei 50 e 100 di tutte e quattro le specialità e le staffette 4×50. La società ha devoluto in beneficenza alla Aulla (Associazione umbra leucemie e linfomi) una parte delle tasse di iscrizione alle gare.

Le Piscine dello stadio e Libertas Thyrus «L’elevato numero di iscrizioni ci inorgoglisce», esclama Maurizio Frasconi, direttore delle Piscine dello stadio. «Non solo a livello sportivo, ma anche perché dimostra che lo sport a Terni è sempre più volano di ospitalità e turismo». Emozionato anche Vanio Ferranti, presidente della Libertas Thyrus: «Era molto tempo che non venivo in questa piscina e devo dire che tutto questo un po’ mi emoziona. E’ tutto rinnovato, bello e funzionale. Sono onorato di essere stato coinvolto in questo evento, sono certo che gli sportivi e gli appassionati rimarranno soddisfatti delle piscine e del territorio che li ospiterà».

L’INTERVISTA A MAURIZIO FRASCONI E STEFANO NOTARI – IL VIDEO

Lo sport e il territorio Secondo l’assessore allo sport Emilio Giacchetti, «la promozione degli eventi sportivi equivale alla promozione del territorio. Per ottenere il giusto compromesso, il territorio deve avere un tessuto associativo energico con idee innovative, le infrastrutture adeguate ad ospitare gli eventi e le manifestazioni ed è importante fare rete con tutti i protagonisti del mondo associativo e sportivo. Posso tranquillamente affermare che questi eventi tengono insieme tutte queste caratteristiche. Terni ormai fa dello sport il suo asset economico, da una città capace di ospitare eventi sportivi è diventata una città che si caratterizza per lo sport e per la sua ospitalità. I numeri e le presenze che produce lo sport nella nostra città sono importanti, siamo sulla strada giusta». In linea con quanto espresso dall’assessore, anche il vice presidente del Coni, Moreno Rosati, aggiungendo che «il supporto che gli atleti danno è il motore per questo tipo di manifestazioni. L’organizzazione di questi eventi si lega alle performance degli atleti, inevitabilmente. Con il ‘Meeting master Flaminio’, poi, non posso che notare come Terni sia sempre più vicina a Roma e questo non può che far bene alla promozione del nostro territorio».

La promozione turistica La promozione del territorio passa anche dal Dit (Distretto turistico integrato) e il presidente Stefano Notari spiega, infatti, che «su questo territorio il turismo si lega ormai indissolubilmente allo sport e questi eventi ne sono la prova. Noi saremo a disposizione per quanto riguarda l’organizzazione del servizio accoglienza, non solo per quanto riguarda gli alberghi, ma anche per tutte quelle attività che gli accompagnatori degli atleti possono fare durante la permanenza in città e nel circondario».

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