Terni, multe: 50% per la sicurezza stradale

La giunta comunale delibera un milione e 400 mila euro per manutenzioni, automezzi e controlli: «Civiltà e responsabilità»

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1 milione e 400 mila euro. È la cifra che la giunta comunale ha deliberato per la sicurezza stradale: si tratta del 50% dei proventi – come prevede il codice della strada – derivanti dalle multe. Si stima infatti che nel 2015 il totale ammonterà a 2 milioni e 800 mila euro, dei quali 500 mila riguardanti l’accertamento dei limiti di velocità ed il resto legato all’applicazione di tutto il codice della strada.

Le opere riguarderanno la manutenzione delle strade, delle barriere spartitraffico, per i controlli e per i servizi notturni dei vigili urbani: 350 mila euro serviranno per la sostituzione, l’ammodernamento, il potenziamento e la messa a norma della segnaletica stradale; altrettanti per automezzi e attrezzature legate alle attività di controllo e accertamento delle violazioni; 700 mila euro andranno per l’ammodernamento e il potenziamento delle barriere stradali, la sistemazione del bitume, la mobilità ciclistica, i controlli notturni relativi alla sicurezza.

Civiltà e reponsabilità «Introducendo un elemento di novità, diamo – ha dichiarato l’assessore alla polizia municipale Cristhia Falchetti Ballerani – piena attuazione al codice della strada che, accanto alla repressione, obbliga le amministrazioni ad investire in prevenzione in ambito di sicurezza stradale e urbana. Destinare il 50% degli introiti dovuti alle sanzioni a progetti mirati sul fronte della manutenzione stradale, delle barriere di sicurezza, della vigilanza è un elemento di civiltà e di responsabilità nei confronti degli utenti della strada, in particolare le categorie più deboli come i pedoni, i ciclisti, gli anziani. Sarà compito delle direzioni interessate presentare progettualità volte ad utilizzare le somme che con la delibera sono state messe a disposizione per le finalità dette».

Servizio da migliorare La Ballerani, in riferimento alla polizia municipale, ha proseguito affermando che «è stata già manifestata alla direzione la necessità di potenziare i servizi notturni che, a questo punto , trovano anche ampia copertura finanziaria; ringrazio la polizia municipale per il lavoro sanzionatorio e di prevenzione che quotidianamente porta avanti nella città, e che, con la destinazione finanziaria adottata dalla giunta, avrà la possibilità di migliorare il servizio nell’interesse della sicurezza cittadini e nel rispetto della giusta retribuzione che va riconosciuta al loro essenziale lavoro».

Ospol Csa Umbria «L’utilizzo dei proventi delle violazioni al codice della strada per l’incentivazione, il personale del corpo di polizia municipale, i turni festivi e notturni, non è una caritatevole elargizione, ma bensì un preciso obbligo di legge», è intervenuta con una nota l’organizzazione sindacale Ospol Csa Umbria. Riguardo, invece, «al potenziamento, auspicabile, dei controlli notturni, ci sembra che prima di lanciarsi nei soliti proclami pubblicitari, bisognerebbe rendersi conto che allo stato attuale le condizioni del corpo di polizia municipale non consentono non solo un aumento dei controlli notturni, ma a stento fanno si che si riesca a mettere insieme il personale per l’ordinario servizio diurno».

Potenziamento dei controlli L’organizzazione sindacale ricorda, inoltre, «la disastrosa situazione in cui versa il parco mezzi, ormai ferrivecchi, e la cronica mancanza di personale, in negativo di svariate decine di unità. Di ‘potenziamenti dei controlli’ si potrà parlare solo quando l’amministrazione si deciderà a tradurre in fatti concreti gli impegni presi solennemente a marzo. Di tutto ciò che era stato promesso allora – nuovi mezzi, strumenti di difesa individuale per il personale in strada, vestiario, assunzioni di personale anche a tempo determinato – nemmeno l’ombra. Eppure tutto questo era finanziato con soldi della Regione, che risultano sbloccati e disponibili già da tempo. Perdurando tale situazione, prenderemo ogni iniziativa rispondente alla gravità della stessa».

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