Treni in Umbria: «Pendolari contenti»

Indagine demoscopica sulla qualità dei viaggi regionali: l’89.3% si ritiene soddisfatto. Diminuisce il dato relativo alla sicurezza

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Pendolari più soddisfatti del trasporto regionale umbro – esclusi intercity e Frecce, considerato le tratte con collegamento veloce come la Roma-Ancono o la Roma-Firenze – su treno. Questo il risultato dell’indagine demoscopica condotta da una società esterna – rispetto al gruppo Ferrovie dello Stato – sulla qualità del viaggio: crescita di giudizi positivi del 4.2% rispetto al 2015 e di 9.5% punti rispetto al 2014. Diminuisce invece l’indice riguardante la sicurezza. Il gidi

La media di soddisfazione in Umbria è dell’89.3%, a fronte di quella nazionale che si attesta al 79% degli intervistati. I valori positivi si riferiscono al comfort (+9.8% sul 2015), permanenza a bordo (+5.9%), pulizia (+9%) e puntualità (+9.3%).

Il dato negativo fa riferimento alla security, in controtendenza rispetto al resto: il 78.7% degli intervistati in Umbria esprime un’opinione positiva sul livello di sicurezza. Atti vandalici e aggressioni al personale ferroviario le cause principali che hanno fatto scendere la statistica.

Il progetto E per migliorare questo aspetto le Ferrovie dello Stato hanno avviato a livello nazionale un progetto di videosorveglianza live: oltre a registrare le immagini interne al treno, il sistema – primo in Europa – consente di replicarle in tempo reale sui monitor di bordo delle flotte più recenti, come deterrente ad aggressioni e atti vandalici. Le stesse immagini sono trasmesse in tempo reale alle diverse control room sul territorio, per assicurare un costante presidio della situazione a bordo dei treni.

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