Trenitalia e Umbria, accordo fino al 2020

Perugia, contratto di servizio da 341 milioni di euro: «Sono 94 treni su 100 del traffico regionale ad arrivare in orario»

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M.Lilla

Una regione sempre più in movimento, dopo l’intesa della scorsa settimana, arriva anche il rinnovo dell’accordo di servizio, firmato mercoledì, tra Trenitalia e Regione Umbria per il Servizio del trasporto pubblico locale, contratto valido fino al 2020 per un valore complessivo di 341 milioni di euro.

Chianella «La firma del nuovo contratto per un periodo ampio di sei anni – ha sottolineato l’assessore Giuseppe Chianella – rappresenta un passaggio importante. Garantisce e migliora la qualità del servizio ferroviario e ci consente di lavorare insieme anche per attuare altre scelte contenute nel nuovo Piano regionale dei trasporti. Nel contratto vengono riconfermati e anzi aumentati di 27 mila i chilometri percorsi all’anno, che saranno complessivamente 3,7 milioni, con 90 treni al giorno. Legato all’anno giubilare, ma guardando in prospettiva anche al futuro della mobilità nella nostra regione, c’è un aumento dell’offerta e l’integrazione fra bus e treni sui principali corridoi regionali. Inoltre, ed è un risultato non scontato, c’è la garanzia per i treni che collegano l’Umbria alla Capitale di transitare sulla linea Direttissima, con l’impegno da parte di Trenitalia di dotare i mezzi degli adeguati sistemi per circolare sulla linea ad alta velocità».

PARLA L’ASSESSORE GIUSEPPE CHIANELLA – IL VIDEO

Migliori risultati Per Trenitalia il 2015 in Umbria è stato un anno di ottimi traguardi, sono infatti 94 treni su 100 del traffico regionale ad arrivare in orario, con una percezione della bontà del servizio in aumento del 4%. «I buoni risultati hanno portato l’azienda a voler raggiungere altri traguardi importanti», grazie ad una sinergia che si vuole trovare con l’utilizzo del traffico su gomma per i pendolari, aumentando così il servizio. «L’integrazione dei servizi – ha spiegato Orazio Iacono direttore divisione passeggeri regionale di Trenitalia – è fondamentale e rappresenta solo l’inizio di un ampio progetto che riguarderà l’integraizone tariffaria e e dei sistemi di vendita».

PARLA ORAZIO IACONO DI TRENITALIA – IL VIDEO

I numeri «Le linee del trasporto regionale – ha detto ancora Iacono – sono percorse giornalmente da circa 25.600 passeggeri. Grazie alla loro scelta responsabile di rinunciare all’automobile, nel 2015 sono stati risparmiate all’atmosfera più di 44 mila tonnellate di Co2, che avrebbero alimentato l’effetto serra e 218 tonnellate di ossidi di azoto, 18 tonnellate di idrocarburi non metanici e circa 830 chili di particolato, che avrebbero peggiorato la qualità dell’aria della regione se la stessa quantità di viaggiatori avesse preferito l’automobile. A questi dati si può aggiungere quello sul risparmio energetico, misurato annualmente in 13 milioni litri di petrolio equivalenti.

Nuovi Treni In questi anni di contratto Trenitalia si impegnerà a garantire 3,7 milioni di Treni/km all’anno con 90 treni al giorno integrati con le linee di Busitalia. Verrà rinforzata la liena Foligno-Magione, così come l’asse Terni-Perugia, via Todi, grazie ai bus. Il documento poi impegna le due parti ad attivare un gruppo di lavoro teso alla definizione di un progetto di integrazione tariffaria su base regionale.

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