Università: «Adisu, agenzia di qualità»

Perugia, presentata la legge di riforma ed il nuovo commissario – Luca Ferrucci – che dal 1 agosto sostituirà Maurizio Oliviero

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La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, insieme all’assessore Antonio Bartolini, ha presentato la proposta di legge di riforma dell’Agenzia per il diritto allo studio, predottata dalla Giunta regionale, e contemporaneamente salutato Maurizio Oliviero che il 31 luglio lascia l’incarico di commissario straordinario a Luca Ferrucci che subentrerà dal 1 agosto.

«Standard superiori» I risultati conseguiti in questi anni secondo la presidente, «sono sotto gli occhi di tutti. Sia nella qualità degli interventi che nel raggiungimento di obiettivi che hanno fatto dell’Adisu la migliore Agenzia italiana. Il sistema sanitario ed il diritto allo studio sono stati sempre due piloni fondamentali dell’attività regionale che abbiamo sempre sostenuto con forza, anche quando le politiche nazionali, negli anni scorsi, tagliavano in misura consistente ed a volte imbarazzante le risorse a disposizione. E questo certamente ha aiutato anche le nostre università a crescere negli standard nazionali ed internazionali».

San Bevignate

San Bevignate

San Bevignate La presidente ha approfittato dell’occasione per «ricordare la correttezza e la trasparenza amministrativa dell’Adisu che ha svolto anche il ruolo di stazione appaltante oggetto di attacchi immotivati, come ad esempio nel caso del collegio universitario di San Bevignate a Perugia. Il tempo e le sentenze amministrative stanno ora chiarendo le responsabilità di quanto avvenuto affermando che sicuramente non appartengono né all’Adisu né alla Regione. Ed allora sarà bene chiarire anche che, se ci saranno responsabilità, altri saranno chiamati a risponderne».

Bartolini Dopo gli interventi di Oliviero (che ha tracciato il bilancio della sua decennale esperienza alla guida dell’Adisu) e di Ferrucci (che si è detto orgoglioso di poter proseguire il lavoro intrapreso in questi anni e svilupparlo anche secondo le nuove linee indicate dalla riforma regionale), l’assessore Antonio Bartolini ha illustrato i principi che hanno ispirato il disegno di legge preadottato dalla Giunta Regionale: «Prevediamo di affidare all’Adisu la gestione delle procedure dirette a finanziare dottorati ed assegni di ricerca mediante l’utilizzo di tutte le fonti di finanziamento disponibili e coinvolgimento dei diversi settori produttivi regionali. Sarà suo compito anche gestire le procedure dirette a finanziare la mobilità internazionale dei ricercatori previste nella programmazione comunitaria e la realizzazione, in collaborazione con le Università, la rete dei centri per l’impiego, gli ordini professionali e le associazioni di categoria, di attività di orientamento e informazione volte ad assicurare il più stretto raccordo tra istruzione universitaria e terziaria e mercato del lavoro».

Gli studenti Sul versante dei servizi dedicati agli studenti, «prevediamo un contratto di servizio con cui l’Agenzia si impegna a garantire con efficacia ed efficienza la tempistica, la continuità e gli standard qualitativi nell’erogazione dei servizi salvaguardando il diritto allo studio dello studente». Sul disegno di legge adesso verrà aperta la fase di concertazione con tutti i soggetti interessati. Il percorso è finalizzato ad acquisire le valutazioni degli atenei, degli istituti di grado universitario, dei rappresentanti sindacali e delle associazioni studentesche. La consultazione verrà aperta subito dopo la pausa estiva.

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