Aveva chiesto di poter accedere i benefici della legge 1o4 per assistere la nonna, anziana e malata, e invece andava in vacanza insieme alla compagna. Solo nel 2017, a Barcellona (per il Ferragosto) e a Bangkok (per festeggiare il capodanno). L’uomo è un operaio di Foligno di 30 anni, scoperto dalla Guardia di finanza anche attraverso le foto postate su Facebook in occasione dei viaggi all’estero.
Il ‘sistema’
Sia per andare in Spagna che in Thailandia aveva chiesto tre giorni consecutivi di permesso retribuito, in base alla ‘104’, di fatto agganciandoli a giorni di ferie o riposi settimanali. Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate dalla procura di Spoleto, hanno portato all’acquisizione dei dati del centro per l’impiego, dell’Inps, delle compagnie aeree utilizzate per i trasferimenti e quindi del datore di lavoro dell’operaio.
Cosa rischia
In questi giorni sono state concluse le indagini e il 30enne è stato denunciato a piede libero per truffa aggravata nei confronti dello Stato – le pene vanno da uno a cinque anni di reclusione – oltre al licenziamento per giusta causa.
