A1, padre e figlio morti: arrestato il trasportatore

Nel gravissimo incidente di mercoledì mattina ad Orvieto hanno perso la vita Michele (33 anni) e Marcello Melillo, che aveva appena 9 anni. In carcere un 59enne della Bulgaria

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di F.T.

Due persone decedute – il 33enne Michele Melillo e il figlio Marcello di 9 anni di Caiazzo (Caserta) – e altri feriti trasportati in ospedale, fra cui la madre 35enne del piccolo che ha riportato un trauma toracico ed è stata ricoverata al ‘Santa Maria della Stella’ di Orvieto con 60 giorni di prognosi. Questo il bilancio del gravissimo incidente – all’altezza del chilometro 433 – avvenuto mercoledì mattina, poco prima delle ore 8, lungo l’autostrada A1 tra Fabro e Orvieto (Terni) in direzione nord.

Dinamica

A scontrarsi sono stati un autoarticolato che trasportava pasta, condotto da un 59enne della Bulgaria, e l’autovettura con a bordo la famiglia campana, diretta a Genova per una visita medica. Il mezzo pesante, sbandando, avrebbe ‘agganciato’ con il rimorchio la macchina in fase di sorpasso, per poi ribaltarsi sulla stessa. Terribile – e purtroppo letale per il papà e suo figlio – il rogo divampato successivamente. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia stradale di Orvieto e Terni, gli operatori sanitari del 118 di Fabro e Orvieto e personale di Autostrade per l’Italia. Sul luogo dell’incidente si è portato anche il pm Raffaele Iannella della procura di Terni.

Arrestato

Nel pomeriggio di mercoledì, il trasportatore bulgaro 59enne, al volante dell’autoarticolato finito contro la vettura, è stato arrestato in flagrante dalla polizia stradale di Orvieto. L’accusa è omicidio colposo plurimo e l’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere di vocabolo Sabbione, a Terni. La misura, facoltativa, dovrà essere convalidata dal tribunale. La decisione è stata assunta sulla base delle pesantissime conseguenze del sinistro e degli elementi acquisiti in fase di indagine dagli agenti della sottosezione orvietana.

Testimonianza drammatica

Così il comandante della Polstrada di Orvieto, Stefano Spagnoli: «Negli attimi successivi l’incidente, la famiglia coinvolta è stata soccorsa da una nostra pattuglia che stava perlustrando l’A1 e si è imbattuta nel grave sinistro. La donna stava tentando di uscire dal veicolo e i nostri uomini l’hanno aiutata, salvandola. Poi sono tornati a ridosso dell’auto ma in quel momento si è sviluppato l’incendio che ha ucciso il padre e il figlio e purtroppo non c’è stato nulla da fare». Nel primo pomeriggio di mercoledì gli agenti hanno sentito la 35enne per riuscire a ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto.

Feriti

Oltre alla 35enne campana sono rimasti feriti, in maniera lieve, uno degli agenti intervenuti per prestare i primi – decisivi – soccorsi ed anche le due persone a bordo dell’autoarticolato. Nessuna di loro sarebbe risultata positiva all’alcol test. Si attende invece l’esito delle analisi ematiche relative ad eventuali sostanze stupefacenti.

Viabilità ore 13.08

«Sulla A1 Milano-Napoli, tra Orte e Fabro verso Firenze – è l’aggiornamento di Autostrade per l’Italia – è stata disposta la chiusura del tratto per un incidente che ha visto coinvolti un camion ed un’auto all’altezza del chilometro 433 alle ore 7.30. All’interno del tratto chiuso rimane 1 chilometro di coda. Chi è diretto a Firenze deve uscire ad Orte dove al momento si registrano incolonnamenti per 6 chilometri a partire da Magliano Sabina, proseguire sulla E45 in direzione Perugia, quindi seguire il raccordo Bettolle-Siena con rientro in A1 all’altezza di Valdichiana. È in corso la distribuzione dell’acqua agli utenti in coda. Sul luogo dell’incidente sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la polizia stradale, i vigili del fuoco, i soccorsi meccanici e sanitari».

Viabilità ore 16.02

«Sulla A1 Milano – Napoli, in direzione di Firenze tra Orvieto e Fabro, ci sono 13 chilometri di coda in aumento per lavori di ripristino a seguito dell’incidente stradale. Il traffico scorre attraverso uno scambio di carreggiata. Il personale di Autostrade per l’Italia è sul posto per segnalare la presenza della coda e velocizzare il passaggio dei veicoli. Per il traffico di lunga percorrenza consigliamo di uscire alla stazione di Orte immettersi sulla E45 in direzione Perugia, quindi seguire il raccordo Bettolle-Siena con rientro in A1 attraverso la stazione di Valdichiana».

Viabilità 17.30

«Ci sono 10 chilometri di coda in aumento per lavori di ripristino. Il traffico scorre attraverso uno scambio di carreggiata. Il personale di Autostrade per l’Italia è sul posto per segnalare la presenza della coda e velocizzare il passaggio dei veicoli. Per il traffico di lunga percorrenza consigliamo di uscire alla stazione di Orte immettersi sulla E45 in direzione Perugia, quindi seguire il raccordo Bettolle-Siena con rientro in A1 attraverso la stazione di Valdichiana».

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