Meningite, profilassi per 262 persone

L’Usl Umbria 1 fa il punto dopo il caso riscontrato in Alto Tevere con una donna di 56 anni ricoverata per meningite meningococcica

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È stato completato con successo nel primo pomeriggio di domenica – riferisce la Usl Umbria 1 in una nota stampa – l’impegnativo intervento di chemioprofilassi delle persone venute a contatto con la signora di 56 anni risultata affetta da meningite meningococcica e ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Città di Castello (Perugia). «L’intervento – spiega l’azienda sanitaria -, finalizzato a ridurre in maniera significativa il rischio minimo di casi secondari, consente di affermare che la situazione è sotto controllo».

Profilassi per 262 persone

Sono stati sottoposte a chemioprofilassi farmacologica in totale 262 persone: in particolare 216 bambini che frequentano una scuola dell’infanzia e due scuole primarie di Umbertide, 24 persone tra personale interno ed esterno delle scuole interessate e 22 persone venute a contatto con la signora durante lo stazionamento in pronto soccorso ad Umbertide. Inoltre sono stati necessariamente sottoposti a chemioprofilassi anche tutti gli operatori sanitari a contatto con la paziente.

Informazione ed efficienza

È stata attuata anche un’azione di informazione dei genitori dei bambini e il personale del servizio igiene e sanità pubblica della Usl Umbria 1 ha risposto a tutti i quesiti posti. Anche i pediatri di territorio sono stati rapidamente informati. «Si segnala – aggiunge l’azienda – che si è riusciti a raggiungere anche una persona residente in Emilia Romagna e che nella giornata di venerdì aveva effettuato un accesso presso il pronto soccorso di Umbertide».

Ringraziamenti

«L’intervento – conclude l’azienda sanitaria – estremamente complesso perché organizzato in tempi strettissimi nei giorni di sabato e domenica con le scuole chiuse, ha visto il coinvolgimento di una task force rappresentata da più medici e operatori del servizio di igiene e sanità pubblica della Usl, nonché da farmacisti e con l’apporto fondamentale della dirigenza scolastica, del Comune e della polizia municipale di Umbertide. Il sindaco di Umbertide e la direzione aziendale della Usl sono stati tenuti costantemente aggiornati sull’evolversi dell’intervento».

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