Amelia, Sant’Agostino: «Una nuova luce»

Il sindaco Laura Pernazza all’inaugurazione dei lavori di recupero del complesso: «Restituiamo alla città un luogo fantastico. Attendiamo che la Diocesi sistemi la chiesa»

Condividi questo articolo su

di Fra.Tor.

Per secoli è stato il convento della chiesa di Sant’Agostino. Poi, più di recente, sede del museo civico ed ha anche ospitato per anni l’Istituto tecnico cittadino. Oggi diventa sede di attività culturali, uffici pubblici e residenze, nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica. Sabato mattina ad Amelia sono stati presentati i lavori di recupero del complesso del Sant’Agostino.

Il complesso All’interno del complesso di Sant’Agostino sono stati realizzati nove alloggi che saranno concessi a ‘canone concordato’; altri spazi saranno adibiti a servizi ed è già operativa la sede comunale dell’Inps, mentre sono in corso trattative per ospitare anche l’ufficio cittadino dell’Agenzia delle entrate; altri spazi saranno adibiti per servizi di accoglienza, promozione turistica, usi sociali e culturali. La fruibilità del complesso sarà agevolata dai vicini parcheggi e dai sistemi meccanizzati di risalita. Si tratta degli interventi realizzati grazie al Puc2 (Programma urbano complesso) della città di Amelia, finanziati per circa 5 milioni di euro dalla Regione Umbria, a valere sulle risorse comunitarie del Fesr.

Grande patrimonio Dopo quasi due anni di lavoro, inseriti nei finanziamenti previsti dal Puc2, «abbiamo restituito alla città – ha evidenziato il sindaco di Amelia, Laura Pernazza – un luogo fantastico proseguendo nella consapevolezza che bisogna lavorare per il nostro centro storico che rappresenta il più grande patrimonio della nostra città. Abbiamo messo in funzione anche anche gli ultimi due ascensori che lo collegano al nuovo parcheggio, ora speriamo che presto la Diocesi possa risistemare la chiesa».

L’INTERVISTA ALLA PRESIDENTE MARINI – IL VIDEO

Il Puc L’inaugurazione di sabato, ha ricordato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, «è il completamento dell’attuazione del Piano urbano complesso. I Puc sono stati un’occasione importante con i quali la Regione Umbria ha sostenuto le iniziative di molti comuni della regione sulla riqualificazione urbana. Questo di Amelia è stato un Puc di grande valore sull’accessibilità del centro storico, a dimostrazione di come con i fondi strutturali noi andiamo a realizzare opere di grande valore per i cittadini».

La mostra Durante la mattinata è stata anche inaugurata la mostra personale di Leonardo Lucchi, ‘Antico e contemporaneo ad Amelia’ collegata al Sant’Agostino. A presentarla Paola Mangia, specialista in storia dell’arte, che ha parlato del chiostro di Sant’Agostino e dei capolavori di Lucchi, e Gaetano Pagnotta che introducendo l’artista ha trattato il tema della scultura dell’artificio, ovvero l’artificio si fa scultura.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli