Area camper cascata: «Un sorta di Bengodi»

Terni, si torna a parlare dello spazio turistico attraverso un lettore che segnala: «Parcheggi, scarico e corrente elettrica: tutto gratis»

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Il problema sanitario, di cui umbriaOn si era occupato lo scorso maggio insieme ad altre questioni, è stato risolto con l’attivazione dell’erogazione di acqua nella fossa di scarico dei camper che, dal punto di vista igienico, ha decisamente migliorato la situazione. Sull’area sosta camper del belvedere inferiore della cascata della Marmore – e non solo su quella struttura, va detto – restano però altri nodi importanti che un Comune ‘dissestato’ farebbe bene ad affrontare e sciogliere in tempi brevi.

«Tutto gratis» «Ormai – segnala un lettore – da diversi giorni sono state attivate anche le colonnine per gli attacchi alla corrente elettrica e fino qui ci siamo. Il problema è che tutto ciò è assolutamente gratuito: i camper che arrivano da tutta Italia, molti anche dall’estero, hanno la ‘fortuna’ di parcheggiare anche per più giorni completamente gratis, scaricare i lori liquami sempre in modo gratuito e, ormai da qualche settimana, di usufruire gratuitamente tutto il giorno anche della corrente elettrica».

Insomma, nessun ticket, accesso libero – con sosta anche di notte – e quindi nessuna tassa di soggiorno pagata. A differenza di quanto avviene a chi si rivolge a campeggi e strutture ricettive in genere. Una questione che interessa, come accennato, anche altre aree come il parco Campacci – dove la sosta notturna gratuita dei camper è prassi – e Piediluco. Fra i turisti c’è chi ‘sfrutta’ in più punti l’assenza di cartelli stradali che vietinino la sosta dei camper di notte. E a fronte di un Comune in crisi economico finanziaria, certi introiti – poi spendibili anche in promozione turistica, segnaletica delle zone interessate ed altro ancora – non potrebbero che fare comodo.

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