«Ast, ora un piano industriale concreto»

Terni, la segreteria della Uilm sollecita l’azienda: sviluppare il sito e affrontare anche il tema della piattaforma integrativa

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della segreteria di Terni e le rsu di Ast della Uilm

Nella giornata del 29 ottobre si sono riuniti presso la sede della Uilm di Terni, la segreteria Uilm con le rsu di Ast per una valutazione comune sull’andamento complessivo del sito industriale.

La Uilm di Terni ritiene che il piano di consolidamento annunciato dalla direzione aziendale possa rappresentare un elemento centrale per avviare un confronto che preveda un significativo sviluppo dell’azienda, attraverso l’approfondimento di temi fondamentali quali, investimenti sia di carattere produttivo che di sostenibilità ambientale, consolidamento e possibilmente aumento dei livelli occupazionali, strategie espansive delle politiche commerciali e un rafforzamento delle unità operative controllate con conseguente aumento degli attuali livelli produttivi.

La Uilm di Terni considera fondamentale che in un settore come quello siderurgico, dove si prevede anche per il 2018/19 una crescita in linea con quella avvenuta nell’anno precedente, il sito industriale deve e dovrà rimanere integro ed integrato, come lo abbiamo sempre conosciuto, al fine di poter essere considerato un punto di riferimento sia dal punto di vista economico, sia da quello produttivo ed occupazionale e particolarmente strategico per l’intero sistema industriale nazionale.

Inoltre, la Uilm di Terni, dopo l’annunciata decisione che Acciai Speciali Terni sia nuovamente considerata core-business e quindi strategica per la multinazionale tedesca, immagina che queste scelte debbano essere comprovate da interventi strutturali migliorativi dell’attuale sito siderurgico, scongiurando nei fatti tutte quelle idee che portano alcuni a pensare e ad affermare cose diverse.

Per la Uilm di Terni è essenziale avviare una discussione per comprendere le reali intenzioni della multinazionale, quali siano le strategie generali di sviluppo e come si concretizzerà nei tempi e nei modi la realizzazione delle stesse e contestualmente trattare per una piattaforma integrativa, che finalmente dia rispetto a tutti i sacrifici che i lavoratori hanno sostenuto e onorato fin ora e che hanno consentito a tutti di raggiungere obiettivi sia economici sia di consolidamento industriale.

Relativamente a quanto sostenuto, la Uilm di Terni, si rende sin da subito disponibile ad affrontare un nuovo piano industriale, attraverso un confronto trasparente, concreto e serrato con la direzione aziendale, nell’interesse di dare risposte alle diverse criticità che ad oggi sono presenti e con l’obiettivo di garantire prospettive esigibili per il bene di Acciai Speciali Terni e delle sue maestranze e tuttavia con l’auspicio che si eludano posizioni ambigue e puerili strumentalizzazioni.

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