Sciopero alla Ilserv, presidio in viale Brin

Terni, terzo giorno di protesta per i lavoratori che venerdì hanno fatto scattare il volantinaggio fuori dai cancelli di Ast: «Futuro incerto»

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Terzo giorno di sciopero per i lavoratori della Ilserv, da tempo in attesa di conoscere il proprio futuro dopo che l’appalto scorie in Ast è andato alla finlandese Tapojärvi Oy. Dalle 12.30 alle 14 di venerdì è scattato il presidio di fronte ai cancelli di viale Brin con volantinaggio.

«Un progetto che nessuno conosce»

«È dal mese di agosto che attendiamo risposte chiare e certe – si legge nel volantino preparato dalla Rsu -. Abbiamo ascoltato in continuazione annunci e promesse da parte di Ast, ma ci sentiamo presi in giro da troppo tempo. Ad oggi, nonostante le parole dell’amministratore delegato, nessuno conosce nel dettaglio il progetto recupero scorie della finlandese Tapojärvi Oy». I lavoratori chiedono dunque di conoscere «i tempi di eventuali proroghe, il piano industriale ed il progetto recupero scorie, al fine di salvaguardare tutti i livelli occupazionali e contrattuali. Fino a quando non avremo queste certezze – conclude la Rsu Ilserv – la nostra mobilitazione continuerà».

Scadenza prossima

Le preoccupazioni maggiori riguardano i lavoratori dell’appalto global service, che scade il 31 gennaio, e per il quale non sono ancora state rese note eventuali proroghe. Ma anche quelli del metal recovery non hanno ancora chiarimenti definitivi, nonostante una proroga annunciata fino al 2020. E c’è anche chi ipotizza possibili subappalti da parte di Tapojärvi-Oy, visto che non è passata inosservata la presenza in azienda di alcuni di già note ditte terze. E allora sindacati e lavoratori avvertono: «Fino a che non avremo certezze la nostra mobilitazione continuerà».

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