Baiocco a Palermo, primo passo per il Curi

Ad di Cassa Depositi e Prestiti premiato dal Comune di Perugia. C’era anche Santopadre, interessato al protocollo d’intesa che getta le basi per finanziare il rifacimento dello stadio (e non solo)

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Il ‘Baiocco d’oro’ a Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, di origini perugine, è stato l’occasione venerdì mattina per porre solide basi per una serie di erogazioni al comune di Perugia, la cui punta di diamante è lo stadio Curi. Non a caso, presente alla Vaccara anche il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, molto attendo alla vicenda di ristrutturazione del Curi, per cui c’è anche un progetto depositato in Comune.

Il protocollo d’intesa

Sedi locali Cdp

Il sindaco di Perugia Andrea Romizi e Fabrizio Palermo hanno siglato infatti un accordo per il rilancio tecnologico, sociale ed economico della città: infrastrutture digitali e trasformazione energetica degli edifici pubblici le finalità più evidenti. L’ad Cdp in tal senso parla di «interessanti prospettive» per il territorio, annunciando fra l’altro l’intenzione di aprire sedi locali

Attenzione sul nuovo Curi

Dal canto suo, l’ex assessore Prisco (che prima di entrare in parlamento aveva seguito da vicino la vicenda) esulta sui social riferendosi proprio allo stadio: «Renato Curi, siglato il primo fondamentale passo per realizzarlo». Gli ha fatto eco Michele Fioroni: «I tempi per il Curi saranno veloci – ha detto l’assessore – Perugia ha firmato non solo un documento di intesa ma una nuova visione di sviluppo. Ora via allo studio di fattibilità». E deve essere vero visto che all’evento c’era pure Massimiliano Santopadre, che ha regalato a Palermo una maglia del Perugia personalizzata. 

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