di G.N.
Sono a rischio delle lavorazioni interne allo stabilimento Balcke Dürr di Fontignano, a Perugia e i lavoratori revocano lo sciopero fino a mercoledì 5 dicembre «per senso di responsabilità». A renderlo noto sono le segreterie di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil e la rsu dello stabilimento dopo il confronto con la direzione aziendale, su richiesta di quest’ultima, per affrontare l’attuale situazione di crisi.
La commessa già acquisita
«La direzione aziendale – riferisce una nota della Cgil – ha fatto presente le ricadute negative della proclamazione dello sciopero su una commessa già acquisita da Balcke Dürr, interna allo stabilimento. La fondamentale precisazione del fatto che la commessa in questione sarà lavorata all’interno del sito produttivo di Fontignano ha convinto i lavoratori e i sindacati a un ulteriore passo avanti, in termini di responsabilità».
L’assemblea con i lavoratori e la revoca dello sciopero
«Dopo aver svolto un’assemblea con gli stessi lavoratori, che sono rimasti ore in attesa di un riscontro, è stata decisa – prosegue la nota – la sospensione dello sciopero, pur mantenendo lo stato di agitazione in quanto le problematiche e le drammatiche preoccupazioni che hanno indotto i dipendenti a incrociare le braccia, permangono e fanno parte del tavolo di confronto».
Faccia a faccia e assemblea
Sciopero sospeso, dunque, fino a mercoledì prossimo, data in cui a Roma, Mutares (multinazionale proprietaria del sito) e delegazione sindacale si confronteranno sui temi e i nodi rimasti irrisolti in questa fase, vale a dire l’impegno a mantenere l’attività produttiva all’interno del sito di Fontignano. I sindacati hanno già convocato un’assemblea per il giorno successivo l’incontro, giovedì 6 dicembre, nella quale i lavoratori discuteranno quanto emerso nel confronto a Roma.
