Banca Mediolanum con le imprese dell’Umbria

Assisi, oltre 40 imprenditori all’incontro di giovedì con l’ad Massimo Doris e il direttore dell’investment banking Diego Selva

Condividi questo articolo su

Pubbliredazionale

Giovedì sera presso la location borgo degli orti antichi di Assisi si è tenuta la manifestazione promossa da Banca Mediolanum alla presenza dell’amministratore delegato Massimo Doris e del direttore dell’investment banking Diego Selva che hanno accolto una platea di circa quaranta imprenditori umbri per parlare di economia e di investment banking.

Massimo Doris ha evidenziato come la base della imprenditorialità sia l’ottimismo e la capacità di creare le occasioni per sviluppare la propria attività e la propria azienda. In sostanza l’invito dell’amministratore delegato è stato quello di imitare imprenditori che si preoccupano, nonostante e visto l’ambiente circostante, di creare le condizioni in azienda per la crescita utilizzando poi gli strumenti che il mercato mette a disposizione per ampliare il proprio business.

Diego Selva

Due esempi su tutti: la quotazione di Sirio e l’emissione di un bond da parte della Cartiere di Ferrara realizzate proprio in collaborazione con Banca Mediolanumm. In questo contesto si è inserito l’intervento di Diego Selva che ha tenuto a ribadire come nonostante le crescenti difficoltà del sistema bancario, legate ad una regolamentazione sempre più rigida nell’ambito della concessione di linee di credito, ci sia un mercato dei capitali particolarmente liquido e ricco di disponibilità che può essere sfruttato per finanziare investimenti nell’ambito della crescita dell’impresa. Selva ha sottolineato come il detto ‘piccolo è bello’ oggi sia vero fino ad un certo punto, in un contesto economico globalizzato, rimarcando la necessità sempre più importante di professionalità e capacità specializzate per competere a livello globale.

Negli interventi introduttivi di Bruno Loreti e Francesco Tei, responsabili della banca a livello umbro e della provincia di Perugia, si è ribadita l’attenzione da parte dell’istituto verso le persone che oggi è enfatizzata ancora di più verso in modo particolare verso il mondo imprenditoriale umbro che deve essere sempre di più sostenuto nell’attività di sviluppo delle competenze e skill specifici. Analogo discorso per l’individuazione di partnership industriali o finanziarie in grado di accelerare la crescita. L’Umbria si è evidenziata agli occhi della banca come una regione particolarmente ricettiva al punto da produrre la partecipazione di quattro aziende su venti della classe di Banca Mediolanum nel percorso ‘Elite’ di Borsa Italiana, così come nella quantità di richieste di collaborazione e supporto indirizzate all’istituto fondato da Ennio Doris.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli