Cascata: 1 ammessa e 4 soccorsi istruttori

Terni, gara europea: oltre dieci società coinvolte. Nessun problema per Vivaticket, qualcosa da sistemare per Zoe, Gebart, CoopCulture e Alis

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di S.F.

Da due a cinque offerte, ora c’è più ‘traffico’ per il bando europeo legato ai servizi turistici per la Cascata delle Marmore e – opzionale – Carsulae. Lunedì mattina a palazzo Spada – sul tema si era già esposto venerdì il vicesindaco Andrea Giuli, annunciando il numero dei plichi arrivati – c’è stata l’apertura delle buste amministrative, alquanto lunga e questa volta con la stanza di Luca Tabarrini al completo tra rappresentanti delle società o meri ‘curiosi’: le novità sono rappresentate dalla cooperativa sociale Zoe, viterbese, e dalla romana Gebart S.p.A.. Già note le altre, vale a dire Vivaticket, Alis e CoopCulture: quest’ultima aveva fatto ricorso per la prima procedura non presentando l’offerta. Soccorso istruttorio necessario per tutte, tranne il gruppo bolognese.

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Dodici società coinvolte. Ci sono non ammissioni temporanee

Il quadro è cambiato e non di poco, al netto delle offerte pervenute negli uffici di palazzo Spada. Il raggruppamento con la Zoe mandataria è completato dalla Csmu, Ennegi srl semplificata e Autoservizi Troiani, ma per loro ci sono problemi con la documentazione e dunque scatta la non ammissione temporanea in attesa del soccorso istruttorio: la questione che salta più all’occhio è che nella domanda di partecipazione sono indicate quattro società e nel Passoe ben sette. Evidentemente qualcosa è andato storto nel momento di definire la situazione. C’è poi da risolvere una mancanza legata alla garanzia (fidejussione): tutto viene stabilito dopo un’ora di controllo – in una stanza bollente tra l’altro, causa una disattenzione con il sistema di riscaldamento – da parte del gruppo di lavoro preposto. La Gebart (come associazione temporanea mista) è invece in compagnia del Consorzio Francesco’s Ways (sul posto Raffaella Rossi): inghippo per un documento con formato particolare, Passoe , domanda di partecipazione stessa della mandante e fatturato specifico per una prestazione secondaria. C’è bisogno di intervenire anche per loro.

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Turisti alla Cascata delle Marmore

Ancora soccorso. Il viavai

CoopCulture – in loco Rebecca Gargano – partecipa nella Rti verticale con la Luigi Carli cooperativà sociale: non è specificato il servizio di punta e anche per loro c’è un periodo supplementare (dieci giorni) di tempo per perfezionare l’offerta. Quindi Vivaticket (il Ceo Silvano Taiani ha delegato Daniele Garrasi per prendere parte alla seduta) che ora corre da sola e infine l’Alis (c’era Stefano Notari) con Actl e Let’s travel srl, già insieme per il precedente bando: per loro una piccola cosa da sistemare, tra l’altro già verificata in occasione della precedente gara. Procedimento lungo e tenuto ben d’occhio – non a caso si sono affacciati, seppur per poco, anche i consiglieri comunali Valdimiro Orsini del Pd e Alessandro Gentiletti di Senso Civico, poi Sandro Corsi e anche Gian Luca Diamanti dell’ufficio stampa del Comune – a tal punto che il tutto è terminato alle 13 circa. Ha inoltre assistito Mario De Angelis, sindacalista della Uil. Insomma, gli attuali gestori giocano partite diverse, da separati.

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