Un seminario dal ‘La Costituzione italiana a 70 anni dall’entrata in vigore: radici, valori e riforme nell’era della post-verità’ e la celebrazione del premio ‘Tommaso Moro’, attribuito annualmente ad una figura che ha dato lustro a Terni per le sue qualità di cittadino, giurista e cristiano. Sono i due eventi organizzati sabato mattina dall’Unione giuristi cattolici italiani – Ugci – della sezione di Terni a palazzo Gazzoli: riconoscimento per l’ex prefetto Gianfelice Bellesini.
Scuole protagoniste, le tematiche
Nel primo evento scenario per gli studenti del liceo classico ‘Tacito’ e artistico ’ Metelli della dirigente Roberta Bambini. Relatori il professore Luca Castelli (docente di istituzioni di diritto pubblico dell’università degli studi di Perugia): ha preso in esame la prima parte della Costituzione, le riforme post 1948 e la situazione odierna a 70 anni dall’entrata in vigore. «Alcuni articoli , in particolare l’articolo 36 (titolo III Rapporti Economici), non risultano ancora attuati» ha messo in evidenza; l’avvocato Ermanno Ventura – giurista di diritto pubblico e presidente del Movimento cristiano lavoratori Terni – ha trattato un’originale presentazione dei diritti e dei doveri dei cittadini, sottolineando «come nell’attuale società post moderna si sia realizzata una effettiva mutazione genetica valoriale che ha portato l’individuo tipo ad avere una percezione dei doveri individuali, affievolita ed alla pretesa che ogni desiderio privato debba diventare per ciò stesso legge dello Stato, ossia diritto, ignorando come ogni diritto comporti un Dovere senza l’adempimento del quale non può reggersi alcuna società»; infine l’avvocato Diego Piergrossi, gius-antropoogo e presidente Ugci Terni, ha parlato del problema della reale conoscenze, in particolare «le forme di governo e l’ordinamento della Repubblica italiana nell’era della post-verità» soffermandosi sugli attuali temi dell’informazione, disinformazione e disinformazione attraverso fake news ritenute vere che attengono; «la presunta Terza Repubblica (quando in realtà non vi è stata alcun mutamento nella forma di governo dal 1948 ad oggi) e la nomina del presidente del Consiglio, l’immunità parlamentare». Più ulteriori approfondimenti.
Il premio
Come detto Bellesini ha ricevuto il premio ‘Tommaso Moro’ per le qualità da cittadino, giurista e cristiano: il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco di Terni Leonardo Latini alla presenza del prefetto Paolo De Biagi.
