Bocci: «Il Pd tornerà forte anche a Terni»

Il candidato alla segreteria regionale in città in vista del congresso di dicembre. «Costruire un’alternativa alla giunta di centrodestra»

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Dopo l’incontro con i giovani amministratori di venerdì pomeriggio a Perugia, ha fatto tappa a Terni il tour per l’Umbria dell’ex sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci, candidato alla segreteria regionale del Partito democratico: sabato mattina l’incontro con il ‘mondo’ democratico all’hotel Garden, organizzato per ‘lanciare’ il suo nome in vista del congresso del 16 dicembre.

Ricostruire un’opposizione

«Ricostruire un Pd forte, unito e autorevole, fatto da una comunità di donne e uomini che si lasciano alle spalle divisioni e conflittualità e pensano al bene comune»: così Bocci ha spiegato alla platea le motivazioni della nuova discesa in campo. «Un Pd – ha proseguito – capace di mettere in rilievo tutte contraddizioni del Governo nazionale e nel territorio, di dare a Terni un ruolo forte nel contesto regionale e creare le condizioni per un’opposizione ad un’amministrazione comunale di centrodestra che sin dalle prime battute sta dimostrando i limiti e l’incapacità nel govenare situazioni complesse. Dunque l’obiettivo deve essere costruire un’alternativa alla giunta di centrodestra, che non è all’altezza della storia di questa città».

Patto interrotto

Poi Bocci è tornato ad attaccare il Governo. «Da parte di Lega e Cinque – ha aggiunto – c’è un abbandono serio dei territori, i primi provvedimenti presi ignorano Terni e tutte le situazioni complesse del tessuto produttivo della provincia, ci sono vicende nazionali inquietanti ma ci sono anche vicende locali che danno la dimostrazione sostanzialmente della rottura del patto che eravamo riusciti a realizzare tra le istituzioni locali e il governo nazionale».

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