Lo scorso 12 novembre, nel tardo pomeriggio, gli agenti della squadra Mobile di Terni lo hanno fermato per un controllo a borgo Bovio e lui – 21enne gambiano – ha reagito decisamente male, tanto da meritare l’arresto in flagrante.
Un reato dietro l’altro
Alla richiesta di documenti il giovane ha risposto dando in escandescenze, insultando e cercando pure di colpire gli operanti, con conseguente intervento della Volante a supporto. Il motivo di tanta agitazione è presto spiegato: addosso aveva poco più di 30 grammi di hashish. Quindi oltre alla resistenza a pubblico ufficiale si è ‘beccato’ anche la contestazione per possesso di droga a fini di spaccio. Dulcis in fundo, il tentativo di fornire alla polizia dati personali errati, per non rivelare la propria identità.
Arresto convalidato
L’arresto del giovane, disposto dal pm Marco Stramaglia, è stato poi convalidato dal tribunale di Terni – giudice Dorita Fratini – che nei suoi confronti, accogliendo quanto chiesto in aula dal pm Cinzia Casciani, ha disposto la misura dell’obbligo di firma, tutti i giorni. Nel merito il 21enne, regolare in Italia e difeso dall’avvocato Alessio Pressi, verrà giudicato il prossimo 28 novembre.
