Cittadini preoccupati in strada di Santa Filomena, a pochi passi da via XX Settembre, a Terni, per lo stato di un piccolo bosco in totale abbandono da quando il vivaio di cui faceva parte ha chiuso: le piante sono cresciute insieme ad erbacce e rovi, facendo diventare il posto una vera e propria ‘foresta’.
Timori per i bambini
«Alla mia prima segnalazione – spiega un residente – è venuto un operaio del vivaio, uno solo, ha tagliato un po’ di sterpaglie e qualche ramo che però non sono stati portati via ma sono stati lasciati sul posto; è come se non fosse stato fatto niente». E questo diventa ancor più preoccupante se si pensa che nelle immediate vicinanze c’è un asilo comunale, la scuola materna ‘Cospea’. «All’interno di questo boschetto – continua il cittadino – c’è di tutto topi e serpi in particolar modo, quindi stando vicino ad una scuola non mi sembra nemmeno tanto igenico. E se scoppiasse un incendio? Non oso nemmeno immaginare le conseguenze».
Luogo di spaccio?
Inoltre negli ultimi tempi i residenti hanno notato un via vai di persone che entrano ed escono dal boschetto, una frequentazione sospetta che sarà segnalata alle forze dell’ordine. «Vista la folta vegetazione di questo boschetto e visti anche gli ultimi avvistamenti avvenuti in questi giorni – è ancora la denuncia dell’uomo -, non mi meraviglierei se una sera trovassi sotto casa un cinghiale a passeggio». Oltre a questo bosco poi, adiacente alla strada, c’è un altro pezzo di terreno infestato da erba alta e sporcizia di ogni genere, ma in questo caso non è chiaro di chi sia la proprietà. «Alcuni – conclude la segnalazione – dicono che è di proprietà del Comune, altri invece dicono che è di proprietà dell’Ater; sta di fatto che gli unici a rimetterci siamo noi residenti della zona perchè ogni giorno dobbiamo vedere quella foresta e specialmente d’estate, a causa dell’erba alta, ci si annidano colonie d’insetti che danno particolarmente fastidio, vedi le zanzare».
