Botte alla fidanzata, poi le ruba il computer

Perugia, dopo mesi di insulti e minacce, l’uomo l’ha presa per il collo e le ha rotto il telefono. Lei lo ha denunciato per furto e percosse

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Dopo averla picchiata e presa per il collo, se ne va da casa di lei con il suo computer minacciando di bruciarglielo. L’ennesimo episodio di violenza contro le donne è andato in scena domenica sera a Perugia, in un’abitazione di Prepo. La vittima, una ragazzi di origini brasiliane di trent’anni, è riuscita a chiamare la polizia al culmine dell’ennesimo litigio col fidanzato.

Geloso La relazione tra i due andava avanti da un anno, secondo quanto la ragazza ha raccontato ai poliziotti, ma sin da subito l’uomo, un 32enne di origini ecuadoregne, si era mostrato molto geloso e irascibile tanto che i litigi tra i due erano continui. Qualche tempo fa, infatti, alcuni vicini di casa avevano chiamato i carabinieri preoccupati per la violenza dell’ennesima discussione in cui i due erano impegnati. In nessuna occasione, però, la donna aveva chiamato la polizia o si era recata in ospedale a seguito delle percosse subite.

Botte e insulti Domenica, però, un nuovo litigio ha fatto preoccupare la ragazza che ha chiamato aiuto. Quando la polizia è arrivata ha trovato la casa completamente a soqquadro e la giovane visibilmente scossa. Secondo quanto ha riferito agli agenti, il fidanzato l’avrebbe picchiata e afferrata per il collo mentre la ricopriva di insulti. Dopo averle rotto il telefonino così da non permetterle di chiedere aiuto se ne era andato dall’appartamento portandosi via il computer e minacciando di bruciarglielo.

Denuncia Rintracciato dalla polizia nella sua abitazione di Corciano, l’ecuadoriano veniva trovato in possesso sia del passaporto che del computer della fidanzata. L’uomo è poi stato portato in questura per alcuni accertamenti e denunciato a piede libero per furto e percosse.

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