Si è ubriacato ed è rientrato a casa molto ‘su di giri’, a tal punto da aggredire con calci e pugni la madre di 50 anni. Protagonista un 30enne ucraino che, dopo l’allarme della donna, è stato arrestato dalla polizia di Stato Perugia per maltrattamenti in famiglia.
Il pericolo e il terrore La donna ha iniziato ad urlare attirando l’attenzione di qualche passante e, a stretto giro, è giunta sul posto una Volante: gli agenti sono riusciti a individuare l’abitazione – zona Fontivegge – e sono intervenuti, trovando la 50enne barricata in camera in stato di terrore. Per lei ferita a un labbro e segni di percosse in viso.
L’aggressione In precedenza – ha raccontato ai poliziotti – era stata aggredita dal figlio , un 30enne spesso colpito da eccessi d’ira a causa del consumo di sostanze alcoliche: i maltrattamenti – più volte minacciata di morte e picchiata – nei confronti della madre andavano avanti da un decennio, ma la donna non aveva mai voluto denunciare il figlio. Nell’ultimo episodio l’uomo ha strattonato la madre, l’ha afferrata per i capelli e l’ha trascinata a terra continuando a colpirla con calci e pugni.
L’arresto Una volta passato il momento d’ira, il 30enne è andato nella propria stanza mettendosi al computer. A questo punto è arrivata la polizia: perquisizione, identificazione in questura e arresto per maltrattamenti in famiglia. Ora è in attesa del rito direttissimo.