È stato interrogato nella giornata di domenica il giovane 19enne ricoverato nel reparto di neurologia (ancora ieri in prognosi riservata) arrivato al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia nella notte di sabato con un grande ematoma al cranio, conseguenza di una bottigliata ricevuta nel corso di una rissa. Il giovane, ancora frastornato, dice di non ricordare nulla. L’ambulanza lo aveva soccorso all’esterno di una discoteca di San Nicolò di Celle, fra Perugia e Deruta.
Codice rosso
La rissa – riporta Il Messaggero – sarebbe scoppiata poco dopo le 3 per cause al vaglio delle forze dell’ordine. Sono intervenuti gli addetti alla sicurezza, che hanno sedato la colluttazione prima dell’arrivo dei carabinieri, ma a terra c’era il giovane ferito gravemente, tanto che è stato necessario l’intervento urgente dell’ambulanza che lo ha portato al pronto soccorso in codice rosso.
Nessun testimone
Al loro arrivo, i militari della Compagnia di Todi – attualmente comandata dal luogotenente con incarichi speciali Stefano Fichi – non hanno trovato nessuno dei responsabili, evidentemente scappati quando sono stati chiamati i soccorsi. Sono in corso indagini per ricostruire l’accaduto: sarà fondamentale a questo punto la testimonianza del giovane ricoverato a Perugia. Da valutare anche l’eventuale presenza di telecamere.