Umbria, gelo e neve: stop ai mezzi pesanti

Fermati fino a nuovo ordine i mezzi superiori a 7.5 tonnellate. In arrivo il terribile Burian: nevicate anche a bassa quota

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di F.L.

Dalle 22 di domenica, dospensione della circolazione dei veicoli commerciali di massa complessiva superiore alle 7.5 tonnellate. Un provvedimento preso dalle prefetture del centro Italia, quindi anche Perugia e Terni. Lunedì, intanto, scuole chiuse in decine di comuni umbri. Fra questi anche Orvieto, Narni e Amelia.

Massima attenzione sulle strade

Arriva Burian Il provvedimento è stato ritenuto necessario in relazione al drastico cambiamento delle condizioni atmosferiche previsto dal pomeriggio di domenica: una ondata di gelo e maltempo portata dal terribile ‘Burian’, il vento gelido della Siberia che in queste ore sta monopolizzando l’informazione di settore e che – a quanto dicono le previsioni – porterà nevicate anche a basse quote. Le prefetture, tramite il centro operativo di viabilità, segue già da ieri l’evoluzione della situazione meteorologica e la viabilità delle strade. Già nella mattinata di sabato, l’allerta meteo aveva spinto le prefetture e i sindaci di diversi Comuni della fascia appenninica della regione a prendere provvedimenti drastici.

Le deroghe La prefettura di Perugia specifica comunque alcune deroghe alla limitazione applicata: «Sono esclusi i veicoli adibiti a pubblico servizio per interventi urgenti, di emergenza, di soccorso, di sicurezza, protezione civile, manutenzione stradale e viabilità; gli automezzi in regime ATP, altri prodotti deperibili (ad esempio frutta ed ortaggi freschi, carni e pesci freschi, fiori recisi, animali vivi destinati alla macellazione o provenienti dall’estero, nonché sottoprodotti derivanti dalla macellazione degli stessi, latticini freschi, derivati del latte freschi); se già autorizzati dalla prefettura competente, gli automezzi che trasportano prodotti deperibili diversi dalle tipologie già elencate, nonché i trasporti di assoluta e comprovata necessità ed urgenza, compreso il trasporto legato alle lavorazioni a ciclo continuo ed i trasporti di persone». 

Perugia città Le strutture comunali e di Protezione civile del Comune di Perugia – comunica l’amministrazione – sono state attivate secondo le misure previste dal ‘Piano neve comunale’. «Il monitoraggio – comunica l’ente in una nota – prosegue al fine di assumere gli interventi immediati necessari per garantire i servizi essenziali, le condizioni di sicurezza per la circolazione stradale ed evitare gravi disagi alla popolazione».

Stop a Terni «In vista del preannunciato peggioramento delle condizioni meteorologiche con drastico calo delle temperature e con precipitazioni nevose previste fino in pianura dal pomeriggio odierno – si legge nella nota diramata domenica mattina dalla prefettura di Terni – il prefetto di Terni, sentito il Comitato operativo per la viabilità, ha disposto in via cautelativa la sospensione provvisoria della circolazione dei mezzi pesanti con oltre 7,5 tonnellate di peso, sulla rete viaria della provincia, con esclusione dei centri urbani. Il provvedimento avrà efficacia dalle ore 22 di domenica 25 febbraio, fino a quando le condizioni meteo non consentiranno la sua revoca. Il Comitato operativo per la viabilità continuerà a monitorare le condizioni della viabilità per individuare gli eventuali interventi necessari a garantirne la fluidità e la sicurezza».

Terni città Alle ore 14 di domenica si è insediato a Terni il ‘Centro operativo comunale’ (Coc) per monitorare e intraprendere eventuali provvedimenti per gestire la criticità moderata che è prevista da domenica pomeriggio sino al termine della giornata di lunedì, salvo proroghe. «Il Coc – spiega palazzo Spada in una nota – si occupa della gestione del piano neve e gelo che il Comune di Terni ha approvato lo scorso novembre. Si rammentano ai cittadini le norme comportamentali previste nel piano neve e gelo in caso di effettive precipitazioni nevose o di ondate di gelo particolarmente intenso: utilizzare l’auto privata solo in caso di impellente necessità; in caso di utilizzo essere muniti di pneumatici invernali o catene; preferire comunque il mezzo pubblico, liberare dalla neve e dal ghiaccio il suolo pubblico circostante la propria abitazione o attività produttiva. A pedoni è raccomandato l’utilizzo di calzature appropriate».

I provvedimenti Scuole chiuse, nella giornata di lunedì, a Gualdo Tadino, Gubbio, Sigillo, Pietralunga, Fossato di Vico, Costacciaro, Scheggia, Nocera Umbra e Valtopina, in base a quanto deciso dalle rispettive amministrazioni su invito del responsabile regionale della Protezione civile regionale, Alfiero Moretti. I provvedimenti, presi in via precauzionale viste le nevicate abbondanti previste, che potrebbero creare problemi alla viabilità, valgono per gli istituti di ogni ordine e grado. Ai Comuni già citati si sono aggiunti anche quelli di Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Montefalco, Trevi, Bevagna, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Montefranco, Narni, Orvieto ed Amelia. La lista è in continuo aggiornamento.

Gelo anche a bassa quota

Le previsioni Per domenica il Centro funzionale decentrato della Protezione civile prevede cielo molto nuvoloso con nevicate fino a quote di pianura in Appennino e possibili deboli nevicate o nevischio anche sulle pianure settentrionali. Le temperature saranno in deciso calo, soprattutto le massime. A spiegare nel dettaglio cosa accadrà in Italia e nello specifico in Umbria è l’associazione Meteo Centro Italia: l’inversione dei venti in quota, che soffieranno da est verso ovest, porterà una massa di aria gelida dalla Siberia. Quella di lunedì è già stata ribattezzata dagli esperti la ‘giornata di ghiaccio’, con temperature massime che non supereranno gli 0° a Perugia (dove le minime si attesteranno anche a -10) e i 2° a Terni.

La neve In entrambi i capoluoghi e nelle pianure potrebbe nevicare, ma non sono previsti accumuli particolarmente massicci – non più di 10 centimetri tra domenica e lunedì -, mentre sono attese nevicate più ingenti nelle zone interne, anche in quelle terremotate. Da mercoledì, poi, è previsto un leggero addolcimento delle temperature. A confermare le previsioni che già da giorni anche da Umbria Meteo. Sabato mattina – spiegano – è presente un richiamo di aria mite ed umida da sud arrivata già da venerdì, che ha portato piogge diffuse, ma l’aria gelida entrerà dall’alto Adriatico a partire dal tardo pomeriggio e sull’Umbria, dopo la mezzanotte, sempre di sabato.

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