Perugia, folla e selfie per l’esordio di Nesta

Il neo allenatore ha firmato il contratto e diretto il primo allenamento sotto un temporale. Con lui Rubinacci. La presentazione slitta a martedì

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Diciotto anni esatti dopo il famoso scudetto vinto al fotofinish dalla sua Lazio contro la Juventus, battuta proprio a Perugia sotto una pioggia battente, Alessandro Nesta dirige il suo primo allenamento da professionista nel calcio italiano alla guida dei biancorossi. Tanti tifosi assiepati sugli spalti e all’ingresso del centro sportivo di Pian di Massiano. Selfie, cori e un appello: «Noi ti abbiamo regalato uno scudetto, tu regalarci la serie A». Nesta si schernisce e risponde timidamente: «Ci proviamo».

Alessandro Nesta

NESTA E RUBINACCI, PRIMO ALLENAMENTO A PERUGIA – VIDEO

La presentazione Intanto è stato ufficializzato l’ingaggio: contratto fino al 30 giugno 2018 per Nesta, il vice Rubinacci e il preparatore atletico Mirco Spedicato, che prende il posto di Matarangolo. Prima conferenza stampa di martedì pomeriggio, ore 16.

L’ACCOGLIENZA E I SELFIE – VIDEO

ore 17.50 – Finalmente il neo allenatore del Perugia esce dal campo di allenamento e rientra (a fatica) negli spogliatoi, dopo aver superato il gruppo di fan e giornalisti che lo attendeva all’esterno.

LA GALLERY DI ROBERTO SETTONCE

I biancorossi con Nesta

ore 17.30 – Termina l’allenamento ma Nesta ancora non esce. In tanti ad attenderlo.

ore 16.30 – Il meteo sta rendendo difficile la prima sessione: scrosciate di pioggia si alternano a sprazzi di sole. Nesta si è già cambiato la maglia due volte per evitare un malanno.

ore 16.15 – Fitti colloqui con Rubinacci mentre il gruppo si riscalda.

ore 16.00 – Cominciato con qualche minuto di anticipo il primo allenamento del duo Nesta-Rubinacci: guarda il video.

ore 15.30 – Terminato l’incontro, il gruppo si sta preparando per uscire.

Le prime dichiarazioni In attesa della presentazione ufficiale (prevista per martedì) Nesta si è fermato a parlare con alcuni tifosi, facendo sapere di avere «grande entusiasmo» e di non vedere l’ora di cominciare a lavorare in una «piazza da calcio vero».

ore 14.00 – Nesta è arrivato al Curi. Con lui il manager Moreno Zebi e il vice Lorenzo Rubinacci. Parlerà con la dirigenza e con i giocatori prima dell’allenamento, previsto per le 16.

Il giorno di Nesta Primo allenamento nel pomeriggio, poi con ogni probabilità dovrebbe arrivare anche la conferenza stampa di presentazione per Alessandro Nesta e Lorenzo Rubinacci, che guideranno il Perugia nell’ultima di campionato a Empoli e poi nei playoff: si attende che la società pubblichi l’annuncio ufficiale.

Se ne va Matarangolo Intanto è stata confermata la voce secondo cui anche il preparatore atletico Donatello Matarangolo lasci la società. Ha firmato in mattinata la lettera di dimissioni. La sensazione è che non abbia gradito l’allontanamento di Breda.

L’ESONERO DI BREDA: ANNUNCIO A SORPRESA SABATO SERA

Breda via con tristezza

Scommessa doppia Emergono intanto dettagli sull’accordo, che dovrebbe essere fino al termine della stagione, con possibile opzione per il prossimo anno, attivabile in caso di promozione in serie A. Nella peggiore delle ipotesi, Nesta potrebbe ritrovarsi quindi nuovamente disoccupato al 26 maggio, dopo appena due partite, praticamente ‘bruciato’. Nella migliore, potrebbe ritrovarsi allenatore di serie A praticamente senza gavetta, dopo una partita di B e cinque di playoff alla guida del Perugia. Una scommessa per Santopadre, ma una scommessa anche per lui, che tenta in questo modo di entrare dalla porta principale nel calcio italiano dopo l’esperienza in Major League Soccer.

Nesta a Terni (foto instagram Matteo Ortolani)

Il nipote a Terni Poche settimane dopo aver interrotto il suo rapporto con la squadra di Miami, lo scorso autunno, Alessandro Nesta in una delle prime uscite venne proprio in Umbria, precisamente a Terni. Passò a salutare Gian Marco, centrocampista della primavera rossoverde, che di cognome fa proprio Nesta ed è nipote del campione del mondo. A Perugia lo ricordano bene: segnò infatti un gol nel derby primavera di novembre, che terminò in parità. L’altra rete fu messa a segno da Kouan.

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