Anche Parrano è in lutto per la morte, avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì a Roma, a causa di un incidente stradale, di Alessandro Narducci, chef stellato di appena 29 anni, considerato una nuova promessa della cucina italiana.
Le origini Narducci aveva infatti vissuto alcuni anni nella frazione di Cantone, prima del trasferimento della famiglia, per motivi di lavoro, nella Capitale. Ma a Parrano il 29enne tornava spesso per rivedere amici e parenti, soprattutto in estate. Lo scorso anno era stato uno degli animatori della cena medievale, evento che si sarebbe dovuto nuovamente tenere il 7 luglio prossimo, ma che il Comune, dopo la terribile notizia, ha deciso di annullare. Dell’evento, infatti, Narducci sarebbe stato nuovamente regista e conduttore.
Il cordoglio «É una notizia terribile che ci riempe di dolore» commenta il sindaco, Valentino Filippetti, esprimendo le sue più sentite condoglianze alla famiglia Narducci. « Alessandro era un ragazzo d’oro – continua il primo cittadino -, solare, pieno di vita e altruista. Nonostante il successo si dedicava ancora molto al suo paese». Ora l’amministrazione comunale sta ridefinendo l’intero programma della manifestazione di luglio, eliminando tutti gli aspetti ludici.
Talento spezzato Formatosi con grandi nomi come Heinz Beck, Narducci aveva collaborato con lo chef Angelo Troiani, suo grande sostenitore, per aprire successivamente il suo ristorante Acquolina, con il quale aveva meritato la stella Michelin. Giovedì notte era a bordo di uno scooter insieme ad una ragazza di 25 anni, Giulia Puleio, quando su Lungotevere della Vittoria, in zona Prati, si è scontrato con un’auto. Un impatto che non ha lasciato scampo ad entrambi.
