Cimitero ‘off limits’: «Nessun rispetto»

Terni, la protesta una donna: «Scale assenti o rotte, per cinque volte sono andata a trovare mio nonno senza potergli lasciare i fiori»

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«Da luglio ad oggi, sono cinque volte che vado a trovare mio nonno al cimitero e cinque volte che me ne torno a casa senza aver potuto lasciare i fiori sulla sua tomba. Il motivo? In tre occasioni la scala per salire fino al loculo non c’era, mentre in altre due, fra la fine novembre e l’inizio di dicembre, era rotta e non era possibile spostarla. Per me questa è una vergogna».

A protestare è una cittadina di Terni che ha già esternato tutto il proprio disappunto presso gli uffici del cimitero urbano, senza ottenere nulla: «Lì mi è stato risposto che il problema sarebbe stato risolto quando la situazione lo avrebbe consentito, cioè quando avrebbero avuto tempo. Inoltre mi hanno detto di andare a lamentarmi in Comune. Non mi pare il massimo come atteggiamento. Ad oggi, salvo una parentesi in occasione della commemorazione dei defunti, le scale sono sempre state irreperibili o fuori uso. Senza alcun rispetto per i defunti e i loro familiari. Credo sia giusto che la gente, oltre a rendersi conto direttamente, sappia come funzionano, anzi non funzionano, determinati servizi che toccano direttamente la sensibilità delle persone».

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