Nemmeno nella top 50 sulla base di dieci criteri esaminati. Soleggiamento, indice di calore, ondate di calore, eventi estremi, brezza estiva, umidità relativa, raffiche di vento, piogge, nebbia e giorni freddi: l’analisi è de Il Sole 24 Ore e riguarda il ranking italiano delle città con il clima migliore. Sul podio ci sono Imperia, Catania e Pescara, le umbre sono non si avvicinano neanche alle posizioni di vertice: Perugia 59° e Terni 66°.
Performance climatiche
L’indice verrà utilizzato per l’indagine ‘Qualità della vita 2019’. Le performance climatiche prese in considerazione riguardano il decennio 2008-2018 e per ogni parametro è stato calcolato il valore medio giornaliero/annuale: «A fare la differenza è il clima marino – le parole del metereologo Daniele Olivetti di 3BMeteo – mentre quello continentale penalizza, sia d’inverno che d’estate, le città della pianura padana, quasi tutte in coda alla classifica». In sostanza l’obiettivo è fotografare il benessere climatico delle 1o7 città capoluogo: Perugia ad esempio è in cima alla graduatoria per la brezza estiva (nodi medi giornalieri di vento nella stagione) con un valore di 9,89 davanti a Pesaro-Urbino e Caltanissetta. Inoltre è 4° per l’indice di calore (giorni annui con temperatura percepita sopra i 30 gradi) alle spalle di Enna, Potenza e Trieste.
Terni più indietro. Perugia e il vento
Per quel che concerne la seconda città regionale c’è il piazzamento tra Isernia ed Avellino. Terni non appare nella top 15 in nessun parametro, mentre è quasi in fondo al ranking per l’indice di calore: è 99° in compagnia di Agrigento, superata solo nel centro Italia solo da Grosseto. Infine una curiosità su Perugia: è ultima in Italia nel parametro raffiche di vento – giorni annui con raffiche superiori ai 25 nodi – con un punteggio di 174,5, mentre in testa ci sono Frosinone, Mantova e Cremona.