Coltellate in tribunale: «Tentato omicidio»

Perugia, formulato il capo di accusa per il 53enne Roberto Ferracci che lunedì mattina ha aggredito i giudici Altrui e Rana. Atti a Firenze

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Tentato omicidio pluriaggravato, lesioni personali e danneggiamento aggravato, con queste accuse è stato arrestato Roberto Ferracci, l’uomo che nella mattinata di lunedì ha ferito i giudici Francesca Altrui e Umberto Rana all’interno del Tribunale civile di Perugia, in piazza Matteotti. I reati sono contestati dalla procura di Perugia, nella persona del Pm Massimo Casucci.

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Il giudice ferito

L’arresto L’episodio è avvenuto poco dopo le 12. Alle 12.30 le prime richieste di intervento alla sala operativa della Questura. Sul posto due volanti, una pattuglia del posto di polizia del centro storico e un equipaggio in servizio di vigilanza dinamica agli uffici giudiziari, che hanno intercettato l’uomo mentre si trovava ancora nel palazzo. Ferracci, 53 anni, perugino d’origine ma residente a Spello, è stato subito portato in Questura. Oltre ai due giudici, trasportati d’urgenza in ospedale, ma non in pericolo di vita, è stato ferito anche un impiegato.

L’ufficio al secondo piano

La dinamica L’uomo, armato di due coltelli, si era introdotto nell’edificio che ospita il tribunale civile di Perugia e si era diretto immediatamente nella stanza del giudice Altrui, al secondo piano. Una volta entrato, aveva estratto un coltello, tentando di colpirla e riuscendo a ferirla alle spalle. Allertati dalle urla che provenivano dall’ufficio, sono intervenuti due uomini – il giudice Rana e un impiegato del tribunale – che si sono precipitati a protezione della donna, frapponendosi fra i due. Nella colluttazione, il giudice ha ricevuto un fendente mentre il dipendente è rimasto contuso. A questo punto, l’uomo ha tentato la fuga, scendendo verso il piano terra e dirigendosi verso gli uffici postali, ma le forze dell’ordine sono intervenute prima, braccandolo e arrestandolo. Nelle due ore successive all’accaduto, l’intera zona è stata presidiata e il tratto di strada antistante al palazzo inibito al traffico, che è stato poi riaperto alle 13.40, dopo che l’aggressore era stato portato via su una volante della polizia.

Piazza Matteotti chiusa al traffico

Il motivo Secondo quanto emerso finora, l’aggressione nei confronti della giudice Altrui sarebbe maturata all’esito di un procedimento civile risultato sfavorevole al soggetto. Per questo – in base ai primi accertamenti – il 53enne avrebbe cercato di vendicarsi, aggredendo la giudice mentre si trovava nel suo ufficio del tribunale, nel centro di Perugia.

Atti a Firenze I due giudici si trovano ricoverati nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Perugia con diverse ferite ma le loro condizioni non sono gravi. Dopo i primi atti d’indagine urgenti e l’eventuale convalida del provvedimento che sarà adottato a carico dell’aggressore, il fascicolo verrà trasmesso alla procura di Firenze. Essendo persone offese dal reato due magistrati del capoluogo umbro l’accaduto è infatti di competenza della magistratura della città toscana.

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