Terni, dati cittadini e privacy: nuovo sistema

Doppia delibera di giunta: c’è un responsabile e un’azienda a supporto. L’assessore Bertocco: «Porterà benefici a tutta la struttura dell’ente»

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Un responsabile – il cosiddetto Rdp – e un’azienda da individuare a supporto tra quelle specializzate in materia. Così sarà formato il nuovo sistema legato alla protezione dei dati dei cittadini ternani: a darne notizia è l’assessore alle risorse umane Sonia Bertocco in seguito all’approvazione di due delibere di giunta. «Siamo riusciti a sbloccare una vicenda che per troppo tempo al Comune di Terni non è stata affrontata con la dovuta celerità e chiarezza».

L’assessore Sonia Bertocco

La novità

Individuato all’interno della struttura comunale il responsabile dei dati personali, mentre per l’organismo di supporto è stato deliberato un impegno di spesa di 10 mila euro: «I dati personali – sottolinea la Bertocco – dei cittadini in possesso del Comune sono un elemento di grande importanza e la privacy, in tutte le sue articolazioni, è un aspetto determinante oltre che uno dei parametri per misurare il grado di sicurezza e di rispetto nei confronti degli utenti. Nell’individuazione del responsabile dei dati pesonali la passata amministrazione si è mossa con atti unilaterali che non hanno sortito successo, trovando resistenza. Noi, invece, con una delibera di giunta comunale, abbiamo modificato il regolamento prevedendo che possa essere non solo un dirigente, ma anche un dipendente di categoria D, in maniera tale da creare una figura specialistica, che possa dedicarsi con continuità a questa materia assicurando affidabilità, efficienza e soprattutto massima disponibilità. Abbiamo attivato una procedura aperta a tutti i dipendenti pubblici con i requisiti necessari». A stretto giro sarà assegnato l’incarico.

L’organo di supporto

Come detto ci sono 10 mila euro per l’organismo di supporto: «Anche questo – mette in evidenza l’assessore – è un aspetto decisivo per garantire l’attività in quanto c’è bisogno di supporti informatici specifici e di assistenza tecnico legale adeguata, in maniera tale che il responsabile interno abbia tutti gli strumenti per adempiere alla normativa ed operare nel migliore dei modi. Un supporto qualificato esterno ci aiuterà anche a colmare il gap di competenze permettendo al nuovo responsabile di rilevare in tempi più celeri eventuali adeguamenti delle procedure e dei sistemi informativi ad oggi presenti in Comune. La protezione dei dati svolta in maniera efficiente e tecnologica porterà benefici a tutta la struttura dell’ente, nell’ottica di quella innovazione ed efficientamento basilari per rispondere alla diminuzione – conclude – di personale in servizio e alle sollecitazioni di una normativa in continua evoluzione».

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