‘Conti’ in sospeso Fere: «No contenziosi»

Ternana, slitta l’ok del consiglio comunale alla convenzione. Intanto l’avvocato Proietti fa chiarezza sul totale della posizione debitoria del gruppo Longarini emersa in commissione

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di S.F.

Stefano Ranucci attendeva una buona notizia dal consiglio comunale di lunedì pomeriggio. Vale a dire l’approvazione della convenzione quinquennale – testo emendato in II° commissione consiliare – e il completamento dell’iter per apporre le firme sul documento. E invece niente, il presidente della Ternana dovrà pazientare fino al 18 perché è andato in atto lo scioglimento della seduta a causa di un problema di convocazioni. Tra le questioni sollevate – non una novità – in occasione del secondo step c’è stata quella legata ai rapporti di debito-credito tra il gruppo Longarini e il Comune: 1,2 milioni, questa la massa complessiva indicata dal dirigente Andrea Zaccone su sollecitazione del consigliere di IlT Enrico Melasecche. L’avvocato Massimo Proietti, che in avvio di trattativa con Unicusano aveva parlato di un accordo transattivo in via di definizione, chiarisce che in nessun modo c’è possibilità che si sviluppi un contenzioso.

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Il gradone spaccato in curva sud

Vecchie convenzioni e conteggio «Una prima ingiunzione da 700 mila euro è stata quasi totalmente pagata, una seconda da 300 mila, i 100 mila della scorsa stagione e gli 800 mila fino all’annata 2015-2016, che sono oggetto di contenzioso». Queste le parole di Zaccone nel commentare la situazione pregressa della Ternana. Il dirigente aveva anche spiegato che, semmai il Comune avesse intenzione di forzare la più mano, giocoforza la richiesta andrebbe fatta alla nuova società. In tal senso, nei giorni della discussione in commissione consiliare, c’è stato un contatto telefonico tra Ranucci e Simone Longarini per un ‘aggiornamento’ della situazione.

Stefano Ranucci e Massimo Proietti

Trattative e accordo transattivo Di certo c’è ci sono delle discrete cifre in ballo – convenzioni e manutenzioni varie degli anni scorsi – sul quale lavorare, da entrambe le parti. Proietti tuttavia sottolinea che di problemi non ce ne saranno: «1,2 milioni di debiti? No, non è così. Diciamo che erano in corso delle negoziazioni tra il gruppo Longarini e il Comune, poi ci sono state delle vicissitudini che hanno interessato l’amministrazione e la trattativa è rimasta in stand-by. Quello che è emerso in commissione sono dati rimasti in sospeso, appunto: le trattative continuano a persistere e stiamo aspettando una più approfondita verifica sulle posizioni creditorie e debitorie. Quindi si potrà giungere a un accordo transattivo. Ci sono stati rallentamenti per motivi formali. Cifre? Si dovrebbe scendere in questioni complesse e oggetto di trattative in corso. Ritengo sia opportuno rimanere su termini generici».

La ‘protezione’ dal contenzioso Nessun pericolo di inasprimento tra le parti in definitiva: «La difficoltà dell’operazione – aggiunge Proietti – Ternana era quella di creare dei meccanismi giuridici e degli accorgimenti per cui non potessero sorgere problematiche». Il Comune, come detto, per fare pressione dovrebbe giocoforza bussare alla porta di via della Bardesca: «Sono state studiate tutte le ipotesi, compresa quella che mi sta prospettando. Ci sono delle alternative. È esclusa la possibilità di contenziosi». Proietti in conclusione mette in evidenza un aspetto: «Non sto dicendo – risponde a domanda – che i pagamenti non andranno a capo della nuova società. Ma che ci sono dei meccanismi per cui ogni eventuale azione del Comune è stata prevista da un punto di vista difensivo. Sia per la tutela del gruppo Longarini sia per Unicusano. Insomma, per qualsiasi mossa dell’amministrazione comunale ci sono delle contromisure». Più che complicato pensare che la questione debiti-crediti in ballo possa risolversi in tempi brevi.

Luca Evangelisti, ‘sfida’ con Caccavale alla ripresa

Il pignoramento Tra un’ingiunzione e l’altra può sorgere – e pare che in effetti sia scattata la richiesta da parte del Comune – il pignoramento dei conti. Risolvibile con un versamento di denaro da parte del debitore. In linea di massima problema tutt’altro che insormontabile, anche perché né Comune né Ternana hanno intenzione di rovinare i rapporti. Partiti con il piede giusto per ora.

PALERMO-TERNANA, INFO BIGLIETTI (TERNANACALCIO.COM)

Si rivede Albadoro La punta campana è tornato in gruppo nel primo allenamento di preparazione alla sfida di sabato contro la neo capolista Palermo. Diversi gli assenti: Defendi, Montalto, Paolucci (in permesso) e Plizzari, impegnato mercoledì a Brescia – c’è il match contro la Finlandia – contro la Finlandia ‘Under’ 19. In precedenza, sul terreno di gioco del ‘Taddei’, era andata in scena una sorta di sfida di precisione tra il direttore sportivo Luca Evangelisti – vincitore, passaggi rasoterra tra i coni – e il collaboratore rossoverde Maurizio Caccavale. 

Mauro Balata, presidente Lnpb

L’assemblea di Lega Nuova trasferta milanese in arrivo intanto per il presidente della società di via della Bardesca. Convocati infatti per martedì 19 dicembre l’assemblea ordinaria della Lnpb: tra i punti di maggior rilievo figurano l’approvazione del bilancio d’esercizio per la stagione 2016-2017, la costituzione e le nomine del comitato esecutivo e la composizione delle commissioni di Lega. Infine discussione sui diritti audiovisivi del triennio 2018.

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