Erano convinti che il ‘deposito’ della droga si trovasse nei pressi della stazione di Fontivegge. Uno dei principali punti di rifornimento del giro di spaccio di eroina che ruota attorno allo scalo perugino. Per questo gli agenti della squadra Mobile hanno attenzionato un cittadino nigeriano di 32 anni, già arrestato nell’operazione ‘Cricket’ della questura di Perugia, scoprendo diverse cose interessanti.
Perquisizione e arresto
Individuata l’abitazione dell’uomo, in via del Macello, hanno proceduto alla perquisizione. In bagno, nascosto dietro la cavità posteriore del bidet, c’era un grosso involucro composto da due calze di lana riempite con ben 42 confezioni di cellophane contenenti eroina. In totale circa 400 grammi. Scontato l’arresto in flagrante con traduzione nel carcere di Perugia-Capanne.
