Direzioni regionali, via libera al ‘valzer’

Effetto Sanitopoli: la giunta regionale dell’Umbria ha deliberato la riorganizzazione di ruoli e funzioni. Piccioni amministratore di Umbria Salute

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Sancita la riorganizzazione di direttori e dirigenti regionali, da parte della giunta di palazzo Donini. Il tutto, chiarisce la Regione Umbria, su base volontaria e senza aggravio di costi. Intanto Umberto Piccioni è stato designato amministratore unico di Umbria Salute e Servizi. La rotazione, proposta dall’assessore al personale Antonio Bartolini e che avrà effetto dalla firma dei decreti da parte del presidente Fabio Paparelli, riguarda le cinque direzioni regionali attualmente esistenti.

I cambiamenti e le conferme

La direzione ‘salute, welfare, sviluppo economico, istruzione, università, diritto allo studio’ è stata affidata a Luigi Rossetti; la direzione ‘programmazione affari internazionali ed europei’ è andata a Walter Orlandi; la direzione ‘organizzazione e risorse umane, finanziarie e strumentali, affari generali e rapporti con il governo, turismo, agenda digitale e coordinamento politiche di coesione europea e nazionale’ è stata affidata a Lucio Caporizzi. Confermati nelle rispettive direzioni Alfiero Moretti, a quella del ‘governo del territorio, infrastrutture e protezione civile’, e Ciro Becchetti alla direzione ‘agricoltura, ambiente e cultura’. Sempre nella seduta di martedì la giunta regionale ha provveduto anche alla riorganizzazione, attraverso rotazione straordinaria, secondo le linee guida Anac, di alcune posizioni dirigenziali.

Umbria Salute e Servizi

Umberto Piccioni, attuale dirigente dell’ufficio patrimonio della Regione Umbria, è stato designato amministratore unico di Umbria Salute e Servizi, la società regionale che si occupa delle gare per gli acquisti in sanità e delle gare di aggiudicazione dei lavori pubblici finanziati con i fondi della ricostruzione del sisma 2016. Anche questo incarico avrà la durata di un anno dalla nomina che verrà effettuata dal’assemblea dei consorziati, su designazione appunto della Regione.

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