Il sequestro penale – con conseguente denuncia del responsabile dell’abbandono, poi individuato dalla polizia locale di Terni – era scattato lo scorso 15 dicembre. I ‘sigilli’ erano stati applicati su una mole consistente di rifiuti speciali – circa 13 metri cubi – accumulati in strada di Casanova, a pochi passi dal viadotto della Gabelletta-Maratta.
Il passo da compiere
A due mesi di distanza dal provvedimento, però, i rifiuti sono ancora lì e il segno del tempo che passa è dato anche dai cartelli applicati dagli agenti, in parte scoloriti. La richiesta dei cittadini è di un intervento celere che porti al ripristino di una situazione decorosa, dopo i passi compiuti sul piano giudiziario: necessaria un’ordinanza del sindaco di Terni che imponga all’autore dell’abbandono indiscriminati, la pulizia dell’area a proprie spese.