Nei giorni in cui il Fondo Ambiente Italiano dedica il week-end ai ‘luoghi del cuore’ per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia del patrimonio naturalistico e culturale, arrivano notizie dal monte Subasio che feriscono al cuore.
Discariche abusive in campagna a due passi da borghi deliziosi e zone di pregio, i particolare ai piedi del Subasio e nella zona di Spello. La denuncia arriva dagli attivisti del Movimento 5 Stelle del Comune di Spello (Paola Cerchice, Antonio Foglietta e Enrico Cimarelli), che inviano la segnalazione, con tanto di foto, in collaborazione con i consiglieri regionali Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari.
Rifiuti di ogni genere Ci sono elettrodomestici, pneumatici, materiali edili, eternit, oltre a sacchetti di rifiuti solidi urbani indifferenziati. Sono stati trovati, grazie alle segnalazioni di passanti e residenti, in località Vallegloria Vecchio, attorno all’antico monastero locale, e lungo la statale, nei pressi di Collepino. Territori con un panorama unico al mondo, purtroppo rovinati per incuria e inciviltà.
Controlli inefficaci «Com’è possibile – si chiedono gli attivisti – che ciò avvenga nonostante i controlli annunciati dall’amministrazione di Spello? È vero che il senso civico e il rispetto per l’ambiente sono carenti in alcuni, ma è altrettanto doveroso rilevare che la politica è distratta e i controlli sono del tutto insoddisfacenti, abbinati all’assenza di pugno duro nei confronti dei trasgressori, nonostante la vigenza di sanzioni amministrative e penali. Che, infatti, restano solo sulla carta».
