Ex Novelli, Paparelli scrive a Di Maio

Il vicepresidente della Regione Umbria chiede di riaprire il confronto al tavolo del Mise: lettera al neo ministro

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«C’è necessità di un incontro che, nel rispetto delle prerogative e del ruolo di ognuno dei soggetti coinvolti, ripuntualizzi, alla luce della attuale situazione, il percorso in grado di dare positiva soluzione alla vicenda». Lo scrive il vicepresidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, al neo ministro allo Sviluppo economico Luigi Di Maio in merito alla situazione della ex Novelli-Alimentitaliani s.r.l.: «Riaprire il confronto per aggiornare la situazione e individuare le migliori soluzioni che garantiscano continuità produttiva e occupazione di un’azienda strategica».

Nella lettera inviata a Di Maio viene ripercorso tutto il percorso precedente e Paparelli ricorda che la crisi ex Novelli «rappresenta in questo momento una delle crisi industriali del settore agroalimentare fra le più rilevanti in Italia, sia in termini occupazionali, sia per le importanti ricadute che determina sul tessuto economico e sociale di un’ampia area del territorio umbro».

La fase attuale «I curatori – conclude Paparelli – stanno in questa fase garantendo l’operatività del gruppo raccogliendo manifestazioni di interesse da parte di imprese interessate ad una eventuale acquisizione. Nella certezza che condivida le nostre preoccupazioni considerata la delicatezza e l’importanza della fase nella quale si trova la procedura, e che l’ultima convocazione del tavolo nazionale risale allo scorso gennaio, siamo ad evidenziarle la necessità di un incontro».

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