Per l’ufficialità bisognerà attendere la mattinata di mercoledì, quando si terrà l’assemblea di FarmaciaTerni con l’approvazione del bilancio d’esercizio 2017 e le dimissioni dell’amministratore unico Fausto Sciamanna. Intanto però Federico Ricci – a lungo in predicato di assumere la guida delle farmacie comunali ternane – può già essere considerato il prossimo amministratore della società. Da lui il Comune di Terni si attende un risanamento e quindi un rilancio, sulla falsariga di quanto già accaduto per Afas a Perugia. Fra i primi compiti, l’analisi e quindi l’approvazione del consuntivo 2018.
FARMACIATERNI, LA PREOCCUPAZIONE DEI SINDACATI
Chi è Federico Ricci
La scelta del Comune di Terni è caduta quindi sul manager umbro, 42 anni, sposato e con un figlio. Ricci ha lavorato sia in italia che all’estero per aziende industriali, della finanza e dell’informatica, per poi approdare nel 2014 alla gestione di una catena – quella di Afas – composta da 14 farmacie. Nel suo bagaglio ci sono rapporti con multinazionali del settore, fondi di investimento e quindi dinamiche di risanamento, riorganizzazione e rilancio di aziende.
VIDEO – RICCI PARLA DEL RISANAMENTO DI AFAS
L’esperienza di Perugia
Da vicepresidente di Afas, la municipalizzata che gestisce le farmacie di Perugia, Magione, Città della Pieve e Todi, ha contribuito al raggiungimento di obiettivi che vanno dal risanamento dei bilanci all’incremento del valore societario. Attualmente dirige anche un’azienda italiana leader nel settore delle infrastrutture strategiche.