Imolese, Feralpisalò, Pordenone, Lr Virtus Vicenza, Fermana e Südtirol in ventiquattro giorni a partire da domenica. Non che prima sia stata una passeggiata, anzi, in diverse circostanze la Ternana ha sofferto contro formazioni da medio-bassa classifica: ora tuttavia per Defendi e compagni arrivano gli scogli più complicati e per lo più in sequenza. Quei match dove, con ogni probabilità, non basterà più il colpo individuale. Si inizia dal ‘Galli’ contro – destino opposto – una delle squadre ripescate dalla serie D e che, a sorpresa, è stata una delle migliori finora per consistenza di gioco e risultati: le insidie non mancano per il gruppo guidato da Alessio Dionisi, già protagonista di uno ‘sgambetto’ alle Fere nel campionato 2011-2012.
L’Imolese, imbattuta da oltre un anno in campionato tra le mura amiche
Guido Marilguno
Sulla carta una delle formazioni più deboli del campionato, l’Imolese. Poi le partite sono un’altra cosa e allora ecco la sorpresa: appena due sconfitte – entrambe fuori casa, l’ultima con il Renate – in undici incontri e buon gioco espresso, come piace al 38enne tecnico toscano. La Ternana affronterà domenica uno dei team meno battuti in casa del biennio più recente considerando – la maggior parte degli incontri fanno riferimento alla serie D in realtà – tutte le squadre professionistiche: per trovare una sconfitta casalinga in campionato rossoblù bisogna tornare al 13 settembre 2017, quando una marcatura di Ferrari del Lentigione condannò l’undici dell’ex allenatore Massimo Gadda al ko. Da allora i risultati utili consecutivi sono 25 con 16 vittorie 9 pareggi, esclusi playoff (2-2 con la Sangiovannese, 1-0 al Forlì) e la coppa Italia. L’unica battuta d’arresto del 2018 al ‘Galli’ è arrivata infatti nei quarti di finali della manifestazione nazionale (9 marzo) al cospetto del Campodarsego.
TERNANA, PRIMO APPUNTAMENTO AL CONSIGLIO DI STAT O IN ARRIVO
Il classe ’80 Dionisi e lo sgambetto alle Fere nel 2011
Alessio Dionisi (foto facebook Imolese Calcio 1919)
A guidare i romagnoli c’è uno dei giovani più tecnici, il 38enne Alessio Dionisi (superato solo da Paolo Zanetti del Südtirol). Non dirà molto su due piedi, ma fu protagonista in una delle tre sconfitte stagionali – con Foggia e Spal le altre – in campionato della Ternana 2011-2012 di Domenico Toscano: era lui il capitano di quel Tritium capace di vincere 2-0 contro le ‘Fere’ (un doppietta di Davide Carcuro al ritorno rimetterà in paro il conto) l’11 settembre 2011. A distanza di sette anni e in una veste diversa cercherà di bloccare ancora i rossoverdi, forte anche lui di un record personale casalingo tutt’altro che malvagio: tra Fiorenzuola e Imolese appena una sconfitta (per merito del Rimini, il 7 gennaio) nel 2018. Sta ai rossoverdi cercare di rompere la serie positiva avversaria.
