Dopo ‘Donne d’Italia’ di Bruno Vespa, la Fidapa prende spunto da un altro libro, ‘Donne ad alta quota’ di Lella Golfo, per parlare dei talenti al femminile e di come, oggi come in passato, questi abbiano contribuito e contribuiscano a promuovere lo sviluppo culturale, economico, turistico e sociale del Paese. Le sezioni di Terni, Spoleto, Perugia, Città di Castello e Orvieto della Fidapa – con il patrocinio della Regione Umbria e della fondazione ‘Marisa Belisario’ – hanno organizzato l’evento ‘Donne ad alta quota’ che si svolgerà giovedì 9 giugno alle 18 a Torgiano.
Lella Golfo L’incontro inizierà con una ‘chiacchierata-intervista’ tra Lella Golfo, presidente della fondazione ‘Marisa Belisario’ e autrice del libro e i giornalisti. Si spazierà dalle vicissitudini per la istituzione della Fondazione, alla ideazione del premio la’mela d’oro’ che ogni anno viene assegnato a donne d’impresa in ricordo della prima capitano d’industria italiana, donna di alto talento, venuta a mancare troppo presto, la prima donna ad alta quota: Marisa Belisario. Si giungerà, poi, ai nostri giorni quando, grazie anche alla legge Golfo, voluta ‘ad adiuvandum’ il loro indiscusso talento, tante donne italiane sono state nominate presidenti o Ad di importanti società quotate in borsa, entrando così nella ‘stanza dei bottoni’.
Le premiazioni La manifestazione continuerà con una cerimonia per l’assegnazione di attestati di riconoscimento ai talenti di donne protagoniste di oggi come di ieri, proprietarie e manager di aziende, artiste o operatrici della cultura, che lavorano in Umbria e nel Mondo. Donne ‘testimonial’ dei talenti al femminile presenti nei rispettivi territori, capaci, con il loro fattivo impegno, di promuovere l’immagine dell’Umbria e del nostro Paese. Le premiate saranno, spiega Ada Spadoni Urbani, «per l’Alto Tevere, Alessandra Oddi Baglioni, scrittrice e manager, e Alessandra Ligi, dirigente d’azienda; per Perugia, Nicoletta Spagnoli, cavaliere del lavoro, e Rita Cucchia, proprietaria e direttore di una importante struttura sanitaria; per Orvieto, Lea Pacini (alla memoria), donna di cultura nota per aver ideato, creato e diretto fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1992, il Corteo storico del Corpus domini, e Katia Sagrafena dirigente d’azienda. Per Spoleto il riconoscimento verrà assegnato a Maria Chiara Profili, presidente del Teatro Lirico Sperimentale, e Olga Urbani, manager dell’azienda di famiglia. Infine per Terni verranno premiate la pianista concertista Cristiana Pegoraro, che verrà direttamente da New York dove sta avendo un successo travolgente, e Simonetta Timpani, proprietaria e dirigente di grosse aziende siderurgiche legate al settore dell’auto. Un riconoscimento speciale verrà attribuito a Donna Maria Grazia Marchetti Lungarotti, per aver contribuito nel tempo con la sua famosa attività imprenditoriale e culturale a promuovere l’ immagine della nostra Regione nel Paese e nel mondo». L’evento sarà arricchito da una performance della pianista Cristiana Pegoraro e dal’esecuzione di una romanza da parte di una giovane artista dello Sperimentale.
