Foligno, arrestata la belva del supermarket

I carabinieri – in collaborazione con la polizia – hanno individuato e fermato il presunto responsabile della rapina finita nel sangue

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È un giovane di nazionalità italiana il protagonista della rapina finita nel sangue sabato sera al supermercato Tigre di via Carso, a Foligno (Perugia). Ad individuarlo, sulla base di alcuni elementi che hanno consentito immediatamente di orientare le indagini dell’Arma verso un sospettato, sono stati i carabinieri della sezione operativa del nucleo operativo della Compagnia di Foligno. L’arresto è scattato nel corso della notte fra sabato e domenica, su disposizione della procura di Spoleto. Alle attività ha collaborato anche personale del locale commissariato di pubblica sicurezza della polizia di Stato. Una volta fermato, il rapinatore è stato condotto al pronto soccorso di Foligno per medicare alcune lievi ferite che si era procurato nella colluttazione.

Assalto brutale

Presentatosi al supermercato a volto scoperto e con intenzioni chiarissime, nella prima serata di sabato, il giovane ha minacciato una cassiera con un coltello, intimandole di consegnare il denaro presente. Nel negozio c’era però anche il marito dell’addetta che, di fronte alla scena, ha reagito subendo a sua volta l’aggressione del rapinatore che lo ha accoltellato per almeno tre volte, causandogli ferite all’addome, alla schiena e anche ad un orecchio, gravemente lesionato da uno dei fendenti. L’uomo, ricoverato all’ospedale di Foligno, non è comunque in pericolo di vita. Ora il giovane malvivente arrestato dall’Arma, si trova in carcere ed è accusato di tentato omicidio, rapina e lesioni aggravate.

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